L’avventura di Antonio Conte all’Inter è terminata con la risoluzione consensuale tra le parti e una ricca buonuscita per il trainer salentino.
Quanto impattano i costi dell’allenatore sui conti dell’Inter?
Secondo le indiscrezioni, lo stipendio di Conte dovrebbe aggirarsi intorno agli 11/12 milioni di euro netti l’anno, poco meno del triplo rispetto all’ingaggio di Spalletti (circa 4,5 milioni netti). Tuttavia, sullo stipendio dell’ex tecnico di Juventus e Chelsea dovrebbe incidere positivamente l’applicazione delle agevolazioni fiscali previste nel Decreto Crescita per quanto riguarda i cosiddetti “impatriati”: secondo la norma, tutti gli sportivi professionisti che «non sono stati residenti in Italia nei due periodi d’imposta precedenti il predetto trasferimento e si impegnano a risiedere in Italia per almeno due anni» vedranno il proprio imponibile ridursi del 50% ai fini della tassazione sul reddito. Con un ridotto peso a bilancio quindi per l’ingaggio lordo di Conte. Considerando il costo lordo del solo stipendio di Conte per 12 milioni di euro netti, l’impatto a bilancio si aggirerebbe intorno ai 16 milioni di euro lordi (considerando appunto l’effetto delle agevolazioni del decreto crescita).
Quello che è certo è che Conte non sarà più l’allenatore dell’Inter e lascia il club di Viale della Liberazione con una finale di Europa League e uno scudetto.
Redazione