Nicolò Zaniolo scalpita e nel nuovo anno vuole riprendersi tutto ciò che il 2020 gli ha portato via. Nei prossimi giorni il fantasista della Roma, tornerà infatti a correre a Trigoria dopo aver avuto il via libera dal professor Fink nel controllo effettuato prima di Natale.
Il centrocampista giallorosso ha subito un’intervento chirurgico molto articolato, perché oltre alla ricostruzione del legamento crociato sinistro, è stata fatta una plastica di protezione esterna. Una pratica consolidata da qualche anno, soprattutto all’estero, che potrebbe garantire maggiore sicurezza nei movimenti, almeno per i primi tempi, al giovane talento.
Le condizioni di Nicolò Zaniolo adesso sono buone, soprattutto quelle mentali. Il giovane calciatore ha deciso di reagire e non buttarsi giù per provare a tornare alla grande verso fine stagione. Dopo l’infortunio con la maglia della Roma, la ricaduta con quella dalla Nazionale a poche settimane dal suo ritorno in campo. Sfortunato il fantasista che però ora guarda tutto con occhi diversi. Alla Roma manca Zaniolo e lui ha voglia di tornare a dare una mano ai suoi compagni di squadra, ma questa volta davvero non c’è fretta, anche perché il vero obiettivo del calciatore sono gli Europei 2021 che si giocheranno a giugno.
Nelle sue ultime dichiarazioni Nicolò si racconta: “Il primo k.o. è stato inaspettato, al secondo ho visto il buio e pianto per una settimana. A Roma sto alla grande. E Fonseca mi ha completato”. “Non ho fretta, sto lavorando bene. Ogni giorno vengo a Trigoria, dopo l’ultima visita a Innsbruck ora si aumenterà il carico e quando la gamba destra e la sinistra avranno la stessa forza e la mia testa sarà pronta, con calma rientrerò. Ho una carriera davanti, non bisogna forzare, farsi prendere dalla voglia di giocare 2-3 partite. E’ in ballo la carriera, il futuro. Quando torno? Più o meno aprile. Al massimo. In tempo per gli Europei”.