La Roma batte 3-2 il Manchester United all’Olimpico con una prova d’orgoglio, ma in finale di Europa League ci vanno i Red Devils grazie al 6-2 dell’andata. L’appuntamento è fissato per mercoledì 26 maggio a Danzica, in Polonia, contro gli spagnoli del Villarreal. Nel frattempo nella Capitale c’è stato il terremoto Mourinho, che prenderà il posto di Fonseca sulla panchina giallorossa dalla prossima stagione.
Per la Roma tanti rimpianti per gli errori dell’Old Trafford e per le tante occasioni sprecate all’Olimpico. L’ultima partita europea di Paulo Fonseca da allenatore della Roma ha un sapore speciale, una vittoria che ha chiuso un percorso, anche se con l’amaro in bocca vista la sconfitta per 6-2 all’andata. “Io credevo fosse possibile arrivare in finale anche giocando contro il Manchester United. Oggi abbiamo dimostrato che era possibile”, ha detto il tecnico giallorosso a fine gara.
Dopo l’eliminazione dall’Europa League, l’allenatore portoghese è tornato sulla propria esperienza nella Capitale: “Non ho mai pensato alle dimissioni. Non sono uno che si arrende. Mourinho? Mi ha scritto, con me è stato molto corretto, ma non credo abbia bisogno dei miei consigli”. Infine, Fonseca ha riservato parole d’elogio per Darboe, all’esordio in Europa League: “Si era allenato bene e ho avuto il dubbio se farlo giocare dall’inizio. Ha giocato bene; sembrava avere molta esperienza”.