Vede il bicchiere mezzo pieno l’Asd Ragusa calcio 1949 nonostante la sconfitta sul campo dell’Aci Sant’Antonio nel primo turno dei play off. L’1-0 arrivato all’83’ ha punito, forse, più del dovuto una squadra, quella azzurra, che, con la consueta organizzazione di gioco, ha tenuto botta al più quotato avversario senza alcun timore reverenziale. Alla fine, la sconfitta è arrivata nel finale su una palla inattiva e non c’è stato più il tempo per recuperare nonostante Valenca sulla ribattuta di un calcio di punizione, al 95’, abbia sfiorato il pari.
“Nulla da recriminare – sottolinea l’allenatore Filippo Raciti – da parte nostra è stata una grande partita. Giocare così, con questo piglio, su un campo come quello di Aci Sant’Antonio, tra campionato e play off, non è mai facile. In entrambe le situazioni ritengo che siamo stati all’altezza del compito, ce la siamo giocata alla pari, prendendo due tiri in due partite. Poi, lo sappiamo, gli episodi possono decidere in un verso o nell’altro. Comunque, nulla di perso. Testa già al Siracusa considerando che le altre squadre della poule devono giocare tra di loro. Ci vuole la massima concentrazione. Sapevamo già che, in questa fase del campionato, ogni errore si sarebbe pagato a caro prezzo. Ma c’è ancora la possibilità di recuperare”.
Oggi e domani pomeriggio gli allenamenti azzurri si terranno allo stadio Aldo Campo di contrada Selvaggio. Mercoledì, poi, alle 16,30, la partita con il Siracusa si terrà tra le mura amiche e stavolta lo stadio sarà aperto al pubblico sino al 25% della capienza massima. “Dispiace avere iniziato la poule dei play off in questo modo – dice il presidente Giacomo Puma – sapevamo di doverci confrontare con una grande squadra ma i nostri non hanno affatto sfigurato. In ogni caso, non è con i se e con i ma che possiamo andare avanti. Cerchiamo, invece, di trarre il più possibile tesoro da questa esperienza perché mercoledì arriva la corazzata Siracusa e dovremo cercare di farci trovare pronti nella maniera migliore con l’obiettivo di recuperare il passo falso in terra etnea”.
E il vicepresidente Manè Occhipinti aggiunge: “Perdiamo una partita in totale controllo senza mai avere subito il loro gioco. Con riferimento al goal, la palla dalla tribuna sembrava non aver oltrepassato la linea di porta, neppure lontanamente. Abbiamo creato più occasioni noi che loro a referto: una sconfitta ingiusta. Adesso, testa alla gara casalinga con il Siracusa che deve vedere l’Aldo Campo pieno per i posti disponibili messi a disposizione. Ciò per dare supporto a questi ragazzi che lo meritano con la Ragusa sportiva chiamata a rispondere alle prestazioni attuate. In caso di risultato positivo contro gli aretusei, con lo Jonica a Santa Teresa di Riva daremo tutto e ci giocheremo le nostre possibilità di andare in semifinale”.