Grande soddisfazione nelle parole di Andrea Pirlo dopo il successo sull’Atalanta per 2-1 che vale la vittoria della Coppa Italia, secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa, nel giorno del suo compleanno: “E’ stata una bellissima partita, con due grandi squadre che si sono battute dal primo all’ultimo minuto, una finale degna di questo nome, davanti finalmente al pubblico. Anche per loro è stata una grande festa perché dopo tutto quello che è successo in questo anno era importante dargli una soddisfazione, farli venire allo stadio, fargli vedere una bella partita, quindi siamo contenti anche per questo. Avevamo la voglia di vincere, di portare a casa questo trofeo, nonostante non abbiamo fatto una stagione positiva ci siamo ricompattati, ci siamo messi in testa che questa coppa la dovevamo portare a casa, come la Supercoppa, perché era un obiettivo importante. Abbiamo battuto due grandi squadre, una in semifinale e una in finale, quindi onore anche a loro, ma la Juve ha meritato questa Coppa”.
Certamente un anno pieno di difficoltà per la società bianconera: “Ce ne sono state tante, altrimenti non saremmo qui a parlare di un quinto posto in classifica, di un’uscita prematura dalla Champions. Queste vittorie non possono cancellare questi alti e bassi durante la stagione, però come prima stagione da allenatore ho imparato tanto, ci sono state tante cose che sono successe durante la stagione, però il bello del calcio è anche questo, nonostante non riesca ad avere il 100% di risultati positivi, poi ha queste soddisfazioni che ti gratificano”.
Domenica sera, i bianconeri si giocheranno l’ultimo obiettivo stagionale, la qualificazione alla prossima Champions League, un passaggio necessario per non appesantire ulteriormente il bilancio e permettere alla dirigenza di vivere il mercato estivo senza l’assillo di dover vendere per comprare.