L’addio di Messi scuote il calcio e il mercato. E’ veramente la fine di un’epoca, non ci sono più soldi, anche una delle società più importanti al mondo come il Barcellona è costretta a dare più importanza ai bilanci che alla storia.
Con una nota apparsa sul proprio sito, il club blaugrana comunica l’interruzione definitiva del rapporto col suo miglior calciatore di sempre, a causa dei problemi economici del club e dell’impossibilità di trovare una soluzione per il suo tesseramento, in nome delle regole e dei parametri imposti dalla Liga.
Questa la nota ufficiale del club: “Nonostante sia stato raggiunto un accordo con l’intenzione di firmare un nuovo contratto, non si potrà formalizzare a causa degli ostacoli economici e strutturali (la normativa della Liga spagnola). A fronte di questa situazione, Leo Messi non resterà legato al Barcellona e le due parti esprimono il loro fortissimo rammarico per essere riusciti ad esaudire i rispettivi desideri. Il Barcellona vuole ringraziare con tutto il cuore il giocatore per l’apporto che ha dato e manifestargli l’apprezzamento del club, augurandogli il meglio per il suo futuro”.
Messi aveva provato già a lasciare il Barcellona nell’agosto 2020, facendo una richiesta formale di uscita dopo la rottura della sua relazione con l’allora presidente Josep Maria Bartomeu, ma il successore Joan Laporta, lo aveva convinto a rimanere. La Pulce, che gioca con il colori blaugrana fin dall’età di 13 anni, è il capocannoniere di tutti i tempi del club, con 672 gol in 778 partite. Per ora rimane senza un club in vista della stagione 2021-22, diventando il giocatore svincolato più ambito e costoso della storia del calcio.