Hanno ceduto alle TV a pagamento i diritti del prossimo anno per adempiere ai pagamenti più urgenti: 13 dei 36 club professionisti della Bundesliga, prima e seconda divisione, hanno consegnato un rapporto alla DFL manifestando apertamente il rischio di insolvenza.
Al centro della discussione anche la cancellazione delle penalizzazioni che vengono inflitte ai club che non rispettano i parametri di bilancio.
Sui conti dei Club anche il rischio che la quarta rata dei diritti televisivi non arrivi a maggio come previsto dato che il campionato è fermo. Una serie di difficoltà a catena che stanno portando il calcio tedesco, ma non solo, sull’orlo del non ritorno.
Particolarmente grave la situazione dei club di Bundesliga 2 dove 7 club stanno per portare i cosiddetti “libri in tribunale”.
La DFL ha già stabilito che i club in bancarotta riceveranno lo stesso la licenza partendo con una penalizzazione di “soli 3 punti” ma il problema è con quali calciatori si presenteranno.
Inoltre, a conferma della gravità della situazione sanitaria anche in Germania, la DFL ipotizza che la ripartenza, se e quando avverrà, sarà con partite a porte chiuse e con personale addetto limitato al massimo possibile.
Le notizie che arrivano dalla Germania non sono esaltanti per gli appassionati di calcio: l’orizzonte si è spostato alla fine dell’anno 2020.
Speriamo tutti in un cura, prima di tutto per le condizioni sanitarie e per tornare al più presto alla normalità.