Hanno notato in molti la sequenza di errori tutti a favore della squadra capitolina, errori che all’epoca del VAR avrebbero potuto essere corretti semplicemente applicando il regolamento e utilizzando il buon senso.
L’8 luglio si gioca Roma-Parma, arbitra Mazzoleni. Di seguito le dichiarazioni di Lucarelli che nel dopo partita parla a nome della società per evitare squalifiche ad allenatore e dirigenti:
https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2020/07/09/roma-parma-lucarelli-rigore-conferenza-video
Il club manager del Parma si fa sentire dopo la mancata concessione di un presunto rigore per fallo di mano di Mancini nella sconfitta per 2-1 contro la Roma: “Stare zitti non vuol dire essere scemi, il fatto che abbiamo 39 punti non significa che ci va bene tutto.
Si prosegue con Roma-Verona 2-1 arbitro Maresca del 15 luglio:
https://www.fanpage.it/sport/calcio/juric-furioso-con-larbitro-in-roma-verona-banda-senza-vergogna/
Juric furioso: “Che banda che siete!”
Il 19 Luglio si replica con Roma-Inter 2-2 arbitro Di Bello:
L’arbitro Di Bello va a rivedere al Var l’azione del presunto fallo di Kolarov commesso su Lautaro Martinez e convalida la rete del pareggio segnata da Spinazzola. Al termine della partita, l’allenatore dell’Inter Conte è letteralmente furioso.
Ieri l’ultimo atto, arbitra Chiffi:
Qui siamo addirittura all’errore tecnico con Chiffi che devia il pallone, non interrompe il gioco e concede un generoso calcio di rigore sullo sviluppo dell’azione per (presunto) fallo di Terraciano su Dzek.
5 arbitri in campo, nessuno ricorda a Chiffi il regolamento.