Tutti ripetono “fuori il razzismo dagli stadi”, ma quanto accaduto ieri dopo il match Fiorentina-Napoli, fa davvero mal sperare!
Al termine del match, mentre Kalidou Koulibaly, Victor Osimhen e Andrè Frank Zambo Anguissa, uscivano dal campo, dagli spalti del Franchi sono partiti insulti razzisti, che hanno ovviamente provocato la risposta del difensore centrale del Napoli, Koulibaly, che sentendosi chiamare “scimmia”, si fermato davanti ad alcuni tifosi e ha replicato: “Hai detto scimmia a me? Vieni qui a dirmelo se hai il coraggio”.
Nessuna replica da parte dell’attaccante e del centrocampista, che hanno risposto con un sorriso ai cori urlando: “Continuate, continuate pure”.
“Gli insulti razzisti a Koulibaly? Purtroppo è da diverse domeniche che abbiamo episodi di questo tipo. La Figc ha una netta posizione di condanna su questi atteggiamenti scellerati”, ha detto Gabriele Gravina, presidente della FIGC, in occasione della presentazione del Centro VAR presso l’International Broadcast Centre (IBC) della Lega Serie A, a proposito di quanto accaduto ieri al Franchi di Firenze al termine di Fiorentina-Napoli.
Kalidou Koulibaly, ha commentato l’accaduto sulla sua pagina Instagram: “Questi soggetti non c’entrano con lo sport. Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre”.
Immediate le scuse della Fiorentina. Il direttore generale viola Joe Barone è andato a chiedere scusa a Koulibaly e alla società avversaria per l’accaduto, esprimendo la vicinanza della Fiorentina e ribadendo che per il club viola sono cose “inaccettabili”. Giusto ieri il presidente viola Commisso aveva chiesto ai tifosi di comportarsi correttamente con gli avversari.