Acquistato appena 3 anni fa dal Real Madrid per 115 milioni di euro e considerato come l’acquisto del secolo, Cristiano Ronaldo ha certamente aggiunto cifre interessanti alla sua lunga lista di record (101 gol in 134 presenze in bianconero, record di gol da professionista con 770 e oltre, 5 trofei tra cui 2 Scudetti, 2 Supercoppe ed 1 Coppa Italia), ma non ha rappresentato lo “scacco matto” che la società auspicava. Il suo ingaggio da 31 milioni netti a stagione, ha piuttosto impedito alla Juve di operare investimenti più a lungo termine nel corso di questi anni, ed inoltre il binomio Juventus-Ronaldo, ha fallito il grande obiettivo che si era prefissato, ovvero la conquista della Champions League.
Al danno si è aggiunta anche la beffa; infatti con la sua “fuga” verso Manchester, il portoghese, ha fruttato alle casse della Vecchia Signora “solo” 15 milioni di euro, tra l’altro pagabili in 5 esercizi differenti. La cifra complessiva potrebbe salire fino a 23 in caso di raggiungimento di determinati bonus. Certamente non il massimo per un investimento del genere, che molti tifosi giudicano negativamente in quanto sembra proprio che in questo caso sia stato accontentato solo il calciatore. La Juve ha inevitabilmente perso così ogni forza contrattuale in vista di possibili obbiettivi futuri.
Il dato veramente desolante in questo senso è quello relativo all’impatto economico dell’affare sulla stagione 2020-21 che consta una perdita di 14 milioni di euro in totale. Nulla di eccessivo per le casse di Madama, ma nessuno si aspettava che l’affare Ronaldo sarebbe stata una perdita dal punto di vista economico, per non voler aggiungere la grande delusione. I supporters della Vecchia Signora non possono che storcere il naso di fronte ad un’operazione per cui, in fin dei conti, il gioco non è valso la candela.