Le ultime stagioni calcistiche sono state caratterizzate dall’emergenza sanitaria del Covid-19 e con molta probabilità il prossimo campionato 2021-2022 si accinge a essere un lento e graduale ritorno alla normalità.
Quali sono le tante novità che attendono gli appassionati di calcio italiano?
- La scelta da parte della Lega Calcio di adottare in forma sperimentale un calendario asimmetrico per la nuova stagione che riparte il prossimo 22 agosto con la prima giornata di campionato. Il girone di ritorno cioè non replicherà a campi invertiti le giornate del girone d’andata. Ma ogni giornata avrà partite mescolate.
- Dopo la deroga delle sostituzioni attuata alla ripresa del campionato 2019/2020, e la conferma anche per la scorsa stagione, la FIGC ha confermato che le squadre potranno effettuare cinque cambi a partita anche nel prossimo campionato.
- A sostituire Benevento, Crotone e Parma, retrocesse in Serie B nella stagione precedente, ci sono Empoli, vincitore della Serie B 2020-2021 e tornato nella massima serie dopo due stagioni d’assenza, Salernitana, dopo 22 stagioni d’assenza, e Venezia, dopo 19 anni d’assenza e la promozione in massima serie da vincente dei play-off.
Le regioni più rappresentate sono la Lombardia (Atalanta, Inter e Milan) e la Liguria (Genoa, Sampdoria e Spezia) con tre squadre ciascuna. Con due club a testa ci sono Campania (Napoli e Salernitana), Emilia-Romagna (Bologna e Sassuolo), Lazio (Lazio e Roma), Piemonte (Juventus e Torino), Toscana (Empoli e Fiorentina) e Veneto (Venezia e Verona). Infine vantano una formazione cadauna Friuli-Venezia Giulia (Udinese) e Sardegna (Cagliari).