L’Italia perde 3-0 con gli Stati Uniti nella 10/a partita di Nations League e subisce la sesta sconfitta nel torneo. Netta la vittoria su un’Italia imprecisa e un po’ timorosa. Tanti problemi in ricezione e in attacco per gli azzurri che hanno dovuto fare a meno degli infortunati Galassi e Nelli e hanno perso per strada Bottolo, migliore in campo fino a metà del secondo set, vittima di una distorsione alla caviglia apparentemente non grave.
Dopo un primo vantaggio azzurro (3-1), gli americani pareggiano con un muro vincente di Holt (3-3) e dominano tutto il parziale. Le timide risposte dell’Italia con Bottolo e Sbertoli non bastano, e gli avversari allungano senza problemi trovando il massimo vantaggio sul 12-23 e chiudendo sul +10 (15-25). All’inizio del secondo set è un’altra Italia. I ragazzi di coach Valentini recuperano subito uno 0-2 e rimangono avanti rispondendo alla grande al tentativo di sorpasso degli statunitensi. Sorpasso che arriva, però, a metà del parziale (11-12); da questo momento gli USA tornano a far male non concedendo più niente agli azzurri e conquistando il secondo set con sette punti di vantaggio (18-25). Nel terzo set sono ancora avanti gli Stati Uniti, ma l’Italia è più reattiva. L’inseguimento azzurro è costante per tutto il parziale, e gli americani non allungano oltre il +5, chiudendo con quattro punti di vantaggio (21-25).
Una partita mai in discussione con gli Stati uniti superiori in tutti i fondamentali. Domani alle 16.30 gli azzurri affrontano l’Olanda.