Lautaro Martínez scatenato con la maglia dell’Argentina. La nazionale albiceleste continua a volare nel segno del Toro, da ieri notte vice capocannoniere delle Eliminatorias con 7 centri, uno in più di Messi.
Nuova prova di forza per i campioni del Sudamerica, che salvo qualche spavento nel finale mettono sotto la nazionale colombiana.
Scaloni ne cambia addirittura sette rispetto alla precedente sfida contro il Cile, ma il risultato non cambia: l’Albiceleste impone il ritmo, fa correre veloce il pallone, attacca costantemente gli spazi ed esibisce un gioco dominante. La punta di diamante, ancora una volta, è l’interista Lautaro, che sfrutta un errore di Tesillo e punisce Vargas con una rapida girata di sinistro da pochi passi per replicare il decisivo sigillo di pochi giorni fa contro il Cile, per poi dedicare l’exploit alla figlia Nina. La restante ora di gioco è un susseguirsi di emozioni e occasioni, soprattutto per l’Albiceleste e un brillante Di Maria. Dybala si vede solo nella seconda parte della ripresa, quando però la Colombia si riversa in attacco alla disperata ricerca del pareggio sfiorato proprio al 90’.
Dopo la partita Lautaro è andato subito in aeroporto dove ad aspettarlo c’era un aereo privato organizzato dall’Inter per farlo tornare subito a Milano in vista del derby in programma fra pochi giorni.