Ottimo inizio per Lorenzo Sonego nell’Erste Bank Open, ATP 500 (l’ultimo di questo 2020) che si sta disputando sul veloce indoor della Wiener Stadthalle nella capitale austriaca. In palio un montepremi di 1.409.510 euro.
Il 25enne torinese, n.42 ATP, ripescato in tabellone (il piemontese aveva ceduto in tre set allo sloveno Bedene nel turno decisivo delle qualificazioni), dopo il forfait dell’argentino Diego Schwartzman, finalista domenica scorsa a Colonia, ha sconfitto all’esordio nel main draw per 64 63, in un’ora e venti minuti di partita, il serbo Dusan Lajovic, n.26 del ranking.
Uno pari il bilancio dei precedenti con il 30enne di Belgrado vincitore nei quarti del Masters 1000 di Montecarlo dello scorso anno ed il piemontese a segno negli ottavi a Rio de Janeiro a febbraio. Sonego è il primo ad offrire palle-break, due nel terzo game ma le annulla: stesso discorso nel nono gioco. Poi succede l’incredibile nel decimo: Lajovic, che fin qui gli unici problemi li ha avuti con la seconda di servizio (appena il 29% dei punti ottenuti), improvvisamente viene tradito dalla prima concedendo la una palla-break, la prima dell’incontro. E il piemontese non si lascia sfuggire l’occasione di incamerare il primo parziale per 6-4.
Il mood positivo di Lorenzo prosegue nella seconda frazione dove ritrova grande solidità al servizio: nel sesto gioco, alla terza palla-break, strappa la battuta a Lajovic e poi allunga sul 5-2. Poco dopo archivia la pratica 6-3 tenendo la battuta a zero.
Domani, al secondo turno, Sonego troverà dall’altra parte della rete il polacco Hubert Hurkacz, n.31 del ranking.