E’ ufficiale: a fine stagione 2020 le strade di Sebastian Vettel e la Ferrari si divideranno.
Dopo 101 gare in rosso (ancora dovrà disputarne altre con la ripartenza del campionato in Austria il 5 luglio) e 14 vittorie, le due parti non sono riuscite a trovare un accordo.
Secondo alcune voci di corridoio, già da qualche tempo, aleggiava nell’aria una certa tensione tra i due; le discussioni per il rinnovo del contratto avevano portato ad un nulla di fatto. Distanza sulle cifre e sulla durata; Sebastian aveva iniziato a guardarsi intorno. Ha bussato alla porta della McLaren dove c’è il team principal Andreas Seidl con il quale ha iniziato a correre in Formula 1, ma il team inglese era a corto di soldi e pare che nel frattempo a Sebastian, fosse arrivata anche una proposta dalla Renault dove Daniel Ricciardo scalpita per andar via.
Nonostante questo, il team principal Mattia Binotto ha voluto ringraziare ufficialmente il pilota per il suo percorso in Ferrari: «Abbiamo preso questa decisione insieme a Sebastian e riteniamo che sia la miglior soluzione per entrambe le parti. Non è stato un passo facile da compiere, considerato il valore di Sebastian, come pilota e come persona. Non c’è stato un motivo specifico che ha determinato questa decisione bensì la comune e amichevole constatazione che è arrivato il momento di proseguire il nostro cammino su strade diverse per inseguire i nostri rispettivi obiettivi”.