I Giochi Paralimpici di Tokyo, che inizieranno il 24 agosto e termineranno il 5 settembre, si terranno a porte chiuse, come era avvenuto per le Olimpiadi.
La decisione era scontata, visto il peggioramento della pandemia in Giappone, e l’annuncio del comitato organizzatore è arrivato ieri ad otto giorni dalla cerimonia di apertura.
I circa 4.400 atleti che prenderanno parte alle Paralimpiadi dovranno sottostare a severe misure di controllo, con test quotidiani e restrizioni di movimento.
Sono 113 atleti italiani di 15 discipline, con una presenza femminile (60) superiore a quella maschile (53). I portabandiera saranno due, Bebe Vio (scherma) e Federico Morlacchi (nuoto).
Finora, in Giappone sono stati identificati circa 540 casi di Covid-19 tra le persone coinvolte (atleti, organizzatori e media), la maggior parte tra dipendenti locali. Sono 31 le persone legate ai Giochi Paralimpici che finora sono risultate positive.