Marco Melandri torna al Mondiale Superbike con la Ducati Barni. La squadra bergamasca e il 37enne pilota ravennate hanno stretto un accordo valido fino al termine della stagione 2020 del WorldSBK. Barni ha scelto l’ex iridato per la ripartenza, cioè per chiudere l’amara parentesi Leon Camier, che non è riuscito a correre neanche una gara per l’annoso problema alla spalla sinistra aggravato dalla caduta nei test di Aragon, a novembre scorso, al primo assaggio con la Ducati. Marco Melandri ha scelto la Ducati Panigale V4 R per un ritorno entusiasmante e affascinante. La stima tra i due è consolidata da anni, ora le strade si incrociano.
Marco Melandri aveva annunciato il ritiro dalle corse giusto un anno fa, disputando quella che doveva essere la sua ultima gara in Qatar, ad ottobre. Ma la nostalgia della pista ha pesato e l’occasione di salire su una Ducati pressoché identica alle ufficiali di Scott Redding e Chaz Davies è stata la molla che ha fatto cambiare i piani. «E’ stato tutto abbastanza surreale, in condizioni normali non avrei mai pensato di rientrare” ha detto Melandri. “Poi è come se il destino abbia scelto per me. Questo lungo periodo di stop mi ha rigenerato e ha fatto scivolare via tutte le cose negative su cui mi focalizzavo prima. E’ bastato tornare in pista una volta per riscoprire tutte le sensazioni positive che solo una moto può darti. Infine si sono allineate una dopo l’altra situazioni quasi incredibili. Non aver avuto la possibilità di guidare la Ducati Panigale V4 R era un rimpianto e ora si presenta l’opportunità, sulla moto del Barni Racing Team ci sono le Showa e dai tempi della MotoGP mi sono sempre trovato alla grande con quelle sospensioni.