Schianto inaspettato di Jannik Sinner nei sedicesimi di finale del Masters 1000 di Madrid. Il talento italiano è stato battuto in due set da Alexei Popyrin con il risultato di 7-6, 6-2. Il numero 76 del mondo ha avuto il merito di rimettere in carreggiata un confronto iniziato in salita, approfittando degli errori dell’azzurro, 14sima testa di serie del seeding, che ha pagato dazio soprattutto nei suoi turni di servizio.
Purtroppo il tie break nel primo set è stato decisivo per indirizzare il match, ricordiamo che Sinner aveva un break di vantaggio, ma si è fatto rimontare e poi non è più stato in grado di rimanere dentro la partita. Forse ha giocato anche la stanchezza, perché vanno ricordate le grandi corse di Miami e Barcellona; a quel punto, con la prospettiva di dover rimontare per poi avere Rafa Nadal al terzo turno, forse Sinner ha mentalmente “staccato” con il pensiero già rivolto agli imminenti Internazionali d’Italia, dove giocando in casa le aspettative saranno decisamente alte.
Sfuma così per Sinner l’occasione di giocare un super ottavo di finale contro Rafa Nadal che ha primeggiato alla grande contro il giovane connazionale Alcaraz.
Resta dunque Matteo Berrettini, ultimo azzurro in tabellone, che oggi affronterà negli ottavi l’argentino Federico Delbonis, n.77 del ranking, proveniente dalle qualificazioni: tra i due non ci sono precedenti.