La lotta a Misano è partita agguerrita da subito: in ballo tanti obiettivi diversi da portare a termine in questo weekend e su tutti, la lotta al titolo iridato 2021.
Il nuovo arrivato in casa Aprilia ha stupito tutti nella FP1, mettendosi al primo posto prima che un violento temporale si abbattesse su Misano ad una decina di minuti dalla bandiera a scacchi. Nella sua scia, la Suzuki di Mir e le due Ducati di Bagnaia e Miller. Quartararo settimo, mentre Marquez nono. Morbidelli è ripartito con calma (16esimo), stesso discorso per Dovizioso che ha chiuso il gruppo. Tra di loro Rossi in 19esima posizione.
Pecco è stato il primo ducatista in classifica seguito dal compagno di squadra Jack Miller a +0,193 dalla vetta. Nella prima Top 10 di giornata non sono riuscite ad entrare altre Desmosedici, mentre, ad avere la meglio è stata l’altra Suzuki di Alex Rins , quinta a +0,219. Tempi molto risicati rispetto a quello di Vinales, anche per tre Honda: l’alfiere Pol Espargarò si è preso il sesto tempo (+0,253), con Stefan Bradl ottavo (+0,381) e Marc Marquez nono (+0,434). Il numero #93 è stato uno dei pochi piloti a decidere di girare anche sotto la pioggia, forse per prepararsi al meglio in caso il weekend regalasse altre sorprese. Infine, la settima posizione è stata occupata dal leader del mondiale Fabio Quartararo e la decima da Aleix Espargarò.
Giusto evidenziare in conclusione che in meno di 1″ vi siano ben 16 piloti, a testimonianza del grande equilibrio.