L’uomo più alto del mondo, o quasi, gioca a pallavolo da seduto. E’ l’incredibile contrappasso di Morteza Mehrzad, attualmente la seconda persona vivente più alta del mondo: è alto 2 metri e 46, arriverebbe sopra la rete del volley ’normale’ (che tocca i 2.43), e invece gioca da seduto con i compagni. E’ uno dei punti di forza dell’Iran.
Storie incredibili da Paralimpiadi: Mehrzad ha 34 anni, ha già vinto la medaglia d’oro a Rio con la sua squadra e va a caccia del bis a Tokyo. Più alto di lui, al mondo, c’è solo il turco Kosen (2,51 mt), ma la vita di Morteza non è stata una passeggiata. È affetto da acromegalia, ha un eccesso di ormone della crescita. Nel 2003 una caduta in bicicletta gli blocco’ lo sviluppo della gamba destra, che è rimasta più corta di 15 centimetri rispetto alla sinistra. Cammina con una stampella.
L’ex ct della nazionale iraniana, Alireza Moameri, ha dovuto faticare non poco per convincerlo a provare il sitting volley: «Inizialmente ha detto di no, poi siamo andati nella sua città per convincerlo. Non voleva, ci sono voluti 5 mesi».
Ieri pomeriggio ha strappato il pass che vale la finale per la medaglia d’oro, battendo la Bosnia con un chiarissimo 3-0. Per la nazionale iraniana specialmente per Mehrzad un grandissimo traguardo: l’ambizione della selezione asiatica è quella di bissare la medaglia d’oro vinta cinque anni fa alle Paralimpiadi di Rio 2016 e per farlo chiaramente non potrà prescindere dall’apporto dello stesso giocatore classe 1987,