Tra due giorni arriverà la conferma ufficiale dalla Federciclismo internazionale (Uci), ma è certo che la Milano-Saremo cambierà ancora data: verrà infatti disputata straordinariamente nel giorno di Ferragosto e non più sabato 22 agosto, come pareva stabilito dopo che la Classicissima di Primavera aveva chiesto di scambiare la propria collocazione a sabato 8 agosto con il Giro di Lombardia.
Un continuo cambiamento di date di una stagione particolare e molto complessa, che in verità ha fatto indispettire non poco la Rcs Sport, sentitasi strumentalizzata dall’Uci in un puzzle impazzito e sempre nuovo, senza molto rispetto per il ciclismo italiano. Sembrava che ad agosto quasi nessuno, tranne l’Italia, volesse correre per paura della pandemia, invece c’è stata di recente un’inversione di tendenza. E così la Federciclismo internazionale ha pensato di ricollocare proprio ad agosto molti campionati nazionali, alcuni dei quali erano già stati cancellati, e anche gli Europei, altro pomo della discordia.
Un Ferragosto di fuoco e di ciclismo quindi per la corsa organizzata dal gruppo Rcs Gazzetta dello Sport, nel giorno clou dell’estate. Certo i problemi non mancheranno, soprattutto per quel che riguarda la viabilità cittadina nella settimana più “caotica” dell’anno con migliaia di turisti che, si spera anche quest’anno, raggiungeranno la riviera.
Proprio per gestire al meglio il grande viavai di quelle giornate, per quella che quest’anno potremmo definire la ‘Classicissima d’Estate’, ci sarà una nuova regola che prenderà anch’essa il via con le gare: tutti i corridori dovranno essere al traguardo entro le 17:30. Per la Sanremo, tuttavia, si chiederà una deroga con arrivo previsto entro le 19:00.