Primo turno di libere MotoGP con Franco Morbidelli in bella evidenza. Il vice-campione di categoria mette il suo sigillo in questa prima sessione del 2021, ma in generale brillano i colori italiani. A seguire c’è la Aprilia, con in sella Aleix Espargaró, mentre in terza piazza ecco una Ducati, quella di Jack Miller (protagonista anche di un incidente senza conseguenze).
Le altre Yamaha sono nella top ten, con Quartararo 4°, Vinales 6° e Rossi 9°. Il campione del mondo in carica Joan Mir (Suzuki) sul finale è risalito in quinta posizione, con il compagno di box Alex Rins settimo. Buona sessione anche Pecco Bagnaia (Ducati) 8°, a cui è mancata la zampata sul finale. Chiude la top ten la prima delle KTM, quella di Miguel Oliveira. Da segnalare le cadute di Johann Zarco (Ducati Pramac), Jack Miller (Ducati), Pol Espargarò (Honda) e Enea Bastianini (Ducati Esponsorama).
Quest’anno il campione del mondo 2017 di Moto2 si trova come collega di garage l’amico e mentore Valentino Rossi, ma la presenza ‘ingombrante’ nei box non può essere un motivo per abbassare l’asticella delle aspettative. Anche perché Morbidelli ormai non è più il ‘brutto anatroccolo’ di casa Yamaha, ma uno dei favoriti alla corona iridata di Joan Mir. Il diretto interessato, d’altronde, non si nasconde: “Penso che siamo pronti per la prima gara della stagione. Abbiamo lavorato molto nei test, abbiamo provato diverse cose e poi ci siamo concentrati sulla messa a punto della moto per la pista del Qatar – ha spiegato l’italiano – il set-up non è mai perfetto, si possono sempre trovare cose da cambiare e migliorare, ma penso che abbiamo una base davvero buona”.