Si è concluso con un doppio oro il parallelo individuale femminile del Mondiale di Cortina d’Ampezzo. Marta Bassino è campionessa mondiale assieme all’austriaca Katharina Liensberger. Il motivo è legato al cronometraggio della seconda run con la Bassino che, ha vinto la manche, ma ha pareggiato il gap che aveva dopo la prima, rispetto all’avversaria.
Nel parterre di Rumerlo sia l’inno di Mameli che l’inno austriaco. La piemontese batte nell’ordine Meta Hrovat agli ottavi, Federica Brignone ai quarti, Tessa Worley in semifinale e infine Katharina Liensberger nella sfida conclusiva. Adesso può sognare la doppietta con il gigante che è in programma giovedì. La Bassino darà l’assalto a un’altra medaglia, nella specialità che le sta più a cuore: lo slalom gigante, dove è al primo posto nella classifica di Coppa del Mondo in una stagione che l’ha vista vincere quattro gare su sei (460 punti davanti a Tessa Worley con 336, Michelle Gisin a 312, Federica Brignone a 283 e Mikaela Shiffrin a 280).
“Incredibile, bellissimo – le prime parole della Bassino -. E’ stata veramente una lotta, c’era da combattere, sapevamo che la parte blu era più lenta. Questa per ora è la ciliegina sulla torta, mi sono tolta un peso. Una dedica? Alla mia squadra, dietro questo risultato c’è tanto lavoro. Penso anche a Sofia Goggia che non è qui”.
Nella finale per la medaglia di bronzo, invece, la francese Tessa Worley ha avuto la meglio sull’americana Paula Moltzan conquistando così la quinta medaglia iridata personale in carriera. Tra gli uomini, il migliore degli italiani è stato De Aliprandini, che è arrivato ai quarti di finale. Oro al francese Faivre, argento allo sloveno Zubcic, bronzo allo svizzero Meillard.