“I progressi di Marc Marquez, dopo l’intervento chirurgico eseguito il 3 dicembre e l’inizio della terapia antibiotica, sono stati giudicati soddisfacenti dal suo team medico. Ieri è stato dimesso dall’Ospedale Ruber Internacional di Madrid per proseguire la guarigione a casa, dove continuerà con la cura antibiotica specifica”.
Lo annuncia la Honda in un comunicato stampa diffuso ieri. La Casa dell’Ala d’Oro, in settimana, aveva svelato in una presentazione online i propri programmi sportivi per la stagione della MotoGp 2020.
Marquez è stato operato per la prima volta a Barcellona il 21 luglio: è stata inserita una placca per ridurre le tre fratture subite all’omero del braccio destro. Ma, a distanza di 13 giorni, il 3 agosto, Marc Marquez è tornato in sala operatoria per sostituire la placca in titanio. Infine, il 3 dicembre la terza operazione, durata otto ore, durante le quali l’equipe medica ha rimosso la placca precedente e ne ha inserito una nuova con l’aggiunta di un innesto osseo.
L’otto volte iridato ha confermato che il suo obbiettivo è rientrare in pista nella prossima primavera: vuole essere al 100 % per riprendersi il ruolo di protagonista della classe regina del Motomondiale che quest’anno è stato costretto a cedere al connazionale Joan Mir.
Marquez tenterà di rientrare in gara il prossimo 2 maggio per il Gran Premio di casa a Jerez de la Frontera.