Non se lo aspettava nemmeno Julio Velasco. La 33ª vittoria consecutiva dell’Italia è arrivata con la leggerezza di una squadra consapevole e la potenza di chi ha fame di continuare a scrivere la storia. Un 3-0 senza appelli alla Germania (25-22, 25-18, 25-11) che spalanca le porte dei quarti di finale del Mondiale femminile in corso in Thailandia.
Egonu trascinatrice, ma il gruppo brilla
Ancora una volta Paola Egonu è stata devastante: 21 punti in tre set, media da 7 a parziale, colpi che hanno spezzato l’equilibrio e imposto la legge delle azzurre. Ma se i numeri della stella azzurra non sorprendono più, ciò che ha colpito è stata la compattezza del gruppo: ricezione solida, muro preciso, transizioni rapide che hanno tolto ossigeno alla Germania. L’Italia ha mostrato una maturità impressionante, capace di trasformare una partita ad eliminazione diretta in una dimostrazione di forza collettiva.
Una Nazionale che non si ferma
Con questa vittoria, l’Italia entra per l’ottava volta consecutiva tra le prime otto Nazionali del mondo. Dopo l’oro olimpico di Parigi, le azzurre confermano di essere una delle potenze assolute del volley mondiale. L’entusiasmo di Velasco è palpabile, anche se il ct resta concentrato: il bello inizia adesso.
Prossima sfida: Polonia
Ai quarti di finale l’avversaria sarà la Polonia, formazione coriacea, capace di alternare momenti di grande pallavolo a cali improvvisi. Un test impegnativo, soprattutto sul piano fisico e mentale, ma l’Italia arriva con un ruolino di marcia impressionante e con la convinzione che il cammino possa proseguire ancora a lungo.
Sintesi
Italia lanciata, Egonu devastante, Velasco sempre più leader di un gruppo che non smette di vincere. La Polonia è il prossimo ostacolo: le azzurre hanno tutte le carte in regola per allungare la striscia e continuare a scrivere un pezzo di storia del volley.