Sono trascorsi due anni e mezzo da quando Filippo Magnini ha annunciato l’addio al nuoto. Era il dicembre 2017 e il due volte campione mondiale nei 100 metri stile libero stupì tutti i propri tifosi durante i Campionati Assoluti invernali in vasca corta di Riccione, nei quali ottenne il terzo posto nei 200 stile.
Ora, però, il pesarese potrebbe clamorosamente tornare sui propri passi, anche se a febbraio spegnerà 39 candeline: “Negli ultimi 27 anni ho dato tutto al nuoto. In questo momento della mia vita voglio smettere di nuotare e quindi questo è il mio l’addio al mondo del nuoto. Spero di aver scritto un pezzo di storia” aveva dichiarato Magnini nel 2017”.
Da quel momento, la vita di Filippo ha vissuto parecchi stravolgimenti, dalla battaglia vinta contro le accuse di doping, per le quali gli era stata comminata inizialmente una squalifica di 4 anni.
Così, a margine della 19a edizione del festival “Il libro possibile”, in programma a Polignano a Mare fino a sabato 11 luglio, ecco l’ammissione: partecipare a Tokyo 2021 stuzzica non poco Magnini: “Spostare le Olimpiadi di un anno probabilmente ha accesso in me la scintilla. Il pensiero, forse di potermi ributtare, ma per ora è solo un pensiero e mi voglio godere l’estate. Adesso il mondo si sta riaprendo, avrò modo di pensare, poi a settembre deciderò”.
Il graduale ritorno alla normalità, quindi, dopo i mesi drammatici del lockdown può aver fatto scattare qualcosa nella mente dell’ex azzurro.