Si è appena conclusa una delle gare più emozionanti della stagione 2021. Perez taglia per primo il traguardo, con un incredibile ritiro di Verstappen e un errore fatale di Hamilton, che gli costato l’intera gara.
Charles Leclerc, poleman della giornata, ha visto la sua prima posizione svanire dopo pochi giri, con il sorpasso di Hamilton e poi di Verstappen.
La gara di Baku si è rivelata difficile anche per Ocon e Stroll, che hanno concluso il weekend con un ritiro. Il pilota dell’Alpine ha subito un malfunzionamento della sua monoposto, mentre il canadese ha perso il controllo della sua auto (probabilmente a causa dello scoppio di una gomma) ed è finito contro le barriere.
L’incidente del numero 18 ha portato in pista la safety car. Tra i piloti che hanno deciso di cambiare le gomme, Mick Schumacher si è trovato costretto a tornare ai box dopo il pit stop, a causa di un’anteriore non saldata.
Quando si pensava che i colpi di scena fossero finiti, Max Verstappen decide di tentare il giro veloce. Questa azione sarà fatale per l’esito dell’intera gara. L’olandese, in quel momento in testa al Gran Premio, è finito in barriera a causa dello scoppio di una delle due gomme anteriori.
La FIA ha annunciato il regime di bandiera rossa con lo start dalla griglia di partenza. La riparenza del GP è stata fatale per Hamilton, che è andato lungo nella prima curva e si è classificato solo quindicesimo.
La Ferrari ha concluso la gara al quarto posto (Leclerc) e all’ottavo (Sainz).
La scuderia di Maranello ha lottato fino all’ultimo metro per conquistare il podio, arrendendosi solo dopo il tentativo di sorpasso di Lando Norris sul Charles dopo la ripartenza..
Sul podio, insieme a Perez, ci sono Vettel (2º) e Gasly (3º) che, contro ogni aspettativa, hanno festeggiato a Baku.
La vittoria del messicano non ha però nascosto delle insidie: a pochi metri dal podio, il muretto box ha ordinato al pilota di fermare la monoposto. La FIA sta indagando in queste ore circa i motivi dietro questa decisione. Se il serbatoio della benzina fosse vuoto, la federazione sarebbe costretta a prendere provvedimenti per una violazione del regolamento.
In Arzebaigian si è oggi conclusa una delle gare più belle della stagione, con numerosi colpi di scena e un podio inaspettato.
A Baku oggi si festeggia la vittoria di un top team, la caparbietà di un quattro volte campione del mondo che non ha mai smesso di credere e la rivincita di un pilota declassato in una scuderia satellite.
Si conclude così una domenica particolare, con i due candidati al mondiale che osservano un podio di cui non sono protagonisti.
La sfida è ancora aperta: il 13 giugno la Formula 1 continua con l’appuntamento in Canada, che non permetterà ulteriori errori da parte dei top team!
Lascio di seguito la classifica completa del GP di Arzebigian, mentre aspettiamo il prossimo spegnimento dei semafori…
1º Perez
2º Vettel
3º Gasly
4º Leclerc
5º Norris
6º Alonso
7º Tsunoda
8º Sainz
9º Ricciardo
10º Raikkonen
11º Giovinazzi
12º Bottas
13º Schumacher
14º Mazepin
15º Hamilton
16º Latifi
17º Russel