Ottimo avvio degli Europei di nuoto per gli azzurri. L’Italia conquista due medaglie nella giornata d’apertura: un inatteso e storico argento nel team event di tuffi e il bronzo nel duo misto nel nuoto sincronizzato.
Il quartetto azzurro formato da Andreas Sargent Larsen, Sarah Jodoin Di Maria, Riccardo Giovannini e Chiara Pellicani, è riuscito a conquistare un secondo posto, risultato mai raggiunto nella storia della nostra Nazionale. Gara eccezionale per gli azzurri che hanno perso il titolo continentale solamente all’ultimo tuffo. La medaglia d’oro è andata alla Russia mentre sul terzo gradino del podio la Germania, campione in carica.
Per il nuoto sincronizzato invece, conquistano la medaglia di bronzo con 77.4281 punti (23.6000 esecuzione, 23.4000 impressione artistica, 30.4281 elementi), Nicolò Ogliari e Isotta Sportelli, lui 23enne di Parma e lei 21enne Roma. “Siamo partiti un po’ impauriti perché ci avevano avvisato avvertito che sott’acqua si sentiva poco la musica”, spiega Isotta, tesserata per Fiamme Oro ed Aurelia Nuoto. “Poi con il passare dei secondi ci siamo sciolti e alla fine l’esercizio è stato molto buono”.
Una medaglia tanto emozionante quanto inaspettata, conferma Nicolò Ogliari: “Abbiamo ricevuto solo dieci giorni fa la notizia che avremmo partecipato agli Europei di Budapest. Abbiamo lavorato senza sosta giorno e notte. Questa medaglia per noi rappresenta molto: sicuramente un punto di partenza”. Medaglia d’oro ai russi Mayya Gurbanberdieva e Aleksandr Maltesev (91.7963 punti) che erano campioni in carica grazie al successo di due anni fa (Glasgow 2019) proprio davanti alla coppia azzurra Minisini e Flamini. Argento per gli spagnoli Emma Garcia e Pau Ribes Culla.