L’attesa è finita: dal 27 agosto al 14 settembre 2025 scatterà l’EuroBasket 2025, la rassegna che radunerà il meglio della pallacanestro europea. Sarà un torneo itinerante, con la fase a gironi distribuita tra Limassol (Cipro), Tampere (Finlandia), Katowice (Polonia) e Riga (Lettonia), che ospiterà anche la fase finale e la grande conclusione del 14 settembre.
L’Italia guarda con entusiasmo a questa nuova avventura, ma lo fa anche con un pizzico di malinconia: sarà infatti il primo Europeo senza Marco Belinelli, che ha da poco annunciato il ritiro dal basket giocato. Una carriera straordinaria, culminata con l’anello NBA vinto a San Antonio nel 2014, che ha reso il numero 3 bolognese una leggenda per tutto il movimento. La sua assenza si sentirà, ma la sua eredità continuerà a vivere nei giovani azzurri.
Un torneo ricco di fascino e sfide
L’EuroBasket vedrà in campo 24 nazionali, divise in quattro gironi da sei squadre ciascuno. Le prime quattro di ogni gruppo accederanno agli ottavi, dando poi vita a una fase a eliminazione diretta a Riga.
Per l’Italia, inserita nel Girone C insieme a Grecia, Spagna, Georgia, Bosnia-Erzegovina e Cipro, sarà subito un banco di prova impegnativo. L’esordio è fissato contro la Grecia, una sfida che riporta alla memoria storiche battaglie degli anni passati.
I protagonisti attesi
Gli Europei non mancheranno di stelle:
- Luka Dončić, dopo lo spavento per un infortunio al ginocchio, ha ripreso ad allenarsi con la Slovenia e sarà regolarmente al via.
- La Francia, pur priva di Wembanyama, resta una corazzata grazie ai giovani emergenti come Risacher e Sarr.
- La Serbia è tra le grandi favorite, con Nikola Jokić come leader, anche se gli stop di alcuni compagni, come Vasilije Micic, lasciano qualche punto interrogativo.
- La Polonia invece dovrà rinunciare a Jeremy Sochan, out per infortunio al polpaccio, una perdita pesante per la squadra di Igor Milicic.
L’Italia tra presente e futuro
Gli azzurri di Pozzecco arrivano all’Europeo con una squadra giovane e affamata. Senza Belinelli e Datome, entrambi ritirati, il testimone passa a giocatori come Fontecchio, Melli, Spissu e Procida, chiamati a prendersi responsabilità crescenti.
Il gruppo appare equilibrato e ben strutturato, con esperienza internazionale e qualche talento in rampa di lancio. Non sarà semplice superare il girone, ma l’Italia ha già dimostrato negli ultimi anni di poter competere con chiunque quando gioca con coraggio e intensità.
Un appuntamento da non perdere
EuroBasket 2025 non è solo un torneo, ma una celebrazione del basket europeo. Ogni partita porterà con sé storie, emozioni e il peso della rivalità tra nazioni.
Per l’Italia sarà un’edizione particolare: l’inizio di una nuova era, senza i veterani che hanno fatto la storia recente, ma con l’ambizione di scrivere pagine nuove. L’ombra di Belinelli aleggerà inevitabilmente sul parquet, ma anche come fonte di ispirazione: il suo percorso insegna che il talento italiano può arrivare ovunque, se accompagnato da sacrificio e determinazione.
Dal 27 agosto, quindi, gli occhi di tutta Europa saranno puntati su Riga e sulle città ospitanti: lo spettacolo è pronto a cominciare.