Uno spettacolare ultimo giro al Royal Greens Golf & Country Club di King Abdullah Economic City, ha consegnato all’americano Dustin Johnson il nono successo in carriera sull’European Tour, quello del Saudi International 2021. Al termine di una serrata battaglia con molti avversari alla fine sono state le qualità del numero 1 del mondo a emergere e garantirgli il successo con lo score complessivo di -15, due lunghezze di vantaggio sull’inglese Justin Rose e il connazionale Tony Finau. Il trentaseienne della Carolina del Sud si era messo in perfetta posizione dopo le prime tre giornate, permettendosi così un round finale in controllo chiuso in due colpi sotto al par. Per Johnson è il primo successo del 2021, dopo un 2020 stellare culminato con l’affermazione al Masters.
Il britannico era riuscito con un avvio sprintoso a riportarsi vicino al leader e a mettere molta pressione sulle spalle. Tuttavia alla fine DJ è riuscito a mantenere sempre un minimo cuscinetto e a resistere all’ottimo 65 di giornata del rivale. Quarta posizione condivisa per il francese Victor Perez (-1) e Callum Hill (-3) che hanno terminato a -12, un colpo davanti al migliore di giornata che è stato il norvegese Rasmus Højgaard che ha chiuso il torneo con un eccezionale 62.
L’unico azzurro che aveva superato il taglio del venerdì è stato Guido Migliozzi, che ha girato oggi in 67 mettendo in campo un’ottima qualità di golf. Il vicentino è risalito fino alla 33esima posizione finale, guadagnandone ben 32 rispetto alla mattina, con quattro birdie e un solo bogey. Sono invece usciti al taglio gli altri sei azzurri: Edoardo Molinari e Francesco Laporta, 77/i con 141 (+1), Nino Bertasio, 113/o con 145 (+5), Lorenzo Gagli, 118/o con 146 (+6), Renato Paratore, 123/o con 147 (+7), e Andrea Pavan, 133/o con 153 (+13).