L’Italia ha chiuso al terzo posto la seconda edizione del FIBA Esports Open. Un progetto, quello degli esports che sta portando ottimi risultati alla Federazione Italiana Pallacanestro, data la precedente vittoria della squadra azzurra alla Conference Europe nel mese di giugno. In questa seconda edizione le squadre sono aumentate a diciassette ed il titolo è andato alla Turchia dopo aver battuto in finale la Germania.
E’ proprio contro i turchi che gli azzurri si sono giocati la semifinale, perdendo amaramente. Il canestro decisivo del sorpasso del centro turco Fatih è arrivato a 0,4 secondi dalla fine della partita. Una doccia fredda che ha impedito all’etalbasket, la eNazionale della Federazione Italiana Pallacanestro, campione in carica, di tornare a giocare la finale e difendere il titolo nella seconda edizione.
In precedenza gli azzurri avevano battuto nella prima fase la Gran Bretagna (53-49), la Croazia (72-47) e Lituania (46-34), mentre nei quarti si erano imposti 53-41 contro il Portogallo.
“La Turchia è la squadra più forte del Torneo, al di là di come possa andare la serie Finale. C’ègrande rimorso per come è andata. Sono forti e giocano da sempre insieme. Non abbiamo saputo gestire i vantaggi quando li abbiamo avuti, quasi avessimo avuto paura di vincere. Sicuramente, però, è stata un’importante esperienza per tutti noi: siamo cresciuti”- ha commentato Iyass “KingOfAssists” Kamal, capitano e play della Nazionale.