Il basket italiano riabbraccia Marco Belinelli. Il 34enne giocherà con la maglia della Virtus Bologna, dove aveva iniziato la sua carriera culminata nel titolo Nba vinto con i San Antonio Spurs. L’accordo siglato chiude il cerchio della carriera del cestista originario di San Giovanni in Persiceto dopo 13 stagioni nella più importante lega del mondo. L’intesa con il club del patron Massimo Zanetti, è su base triennale. “Il progetto della Virtus Segafredo Bologna mi ha interessato da subito. Un progetto stimolante, nel quale sono certo potrò contribuire in maniera importante”, queste le prime parole dopo l’ufficializzazione dell’accordo.
Dopo gli esordi con la Virtus, Belinelli aveva giocato per quattro stagioni con l’altra squadra di Bologna, la Fortitudo. Nel 2006, nel match contro gli Usa ai Mondiali di basket, segnò 25 punti attirando le attenzioni degli scout d’oltreoceano. Dopo gli esordi con i Warriors, la guardia si è poi trasferita a Toronto e quindi a New Orleans, dove in due anni mostra miglioramenti significativi che lo portano prima a vestire la maglia dei Chicago Bulls e quindi alla corte di coach Gregg Popovich ai San Antonio Spurs.
Belinelli ritroverà a Bologna un altro ex Nba, Milos Teodosic, e andrà a rinforzare una squadra, allenata dal serbo Sasha Djordjevic, che al momento occupa la terza posizione in classifica alle spalle di AX Armani Exchange Milano e Happy Casa Brindisi con 5 vittorie e tre sconfitte. L’arrivo del ‘Beli’ fa ulteriormente crescere le quotazioni delle V nere, costruiti per sfidare l’Olimpia allenata da coach Ettore Messina, assistente di Popovich in una delle due stagioni in cui Belinelli era agli Spurs.