Il Preolimpico dell’Italia inizia contro Porto Rico nella sfida unica del gruppo B. La rinuncia forza del Senegal ha infatti portato a cinque il numero di compagini impegnate a Belgrado e l’Italia si giocherà dunque il girone in una gara secca contro i centroamericani, l’obiettivo è quello di evitare la semifinale contro la Serbia, avversaria più temuta, che probabilmente finirà al primo posto il proprio girone. Il torneo Preolimpico rappresenta l’ultima possibilità per l’Italia di prendere parte alle prossime Olimpiadi di Tokyo.
Qualunque risultato uscirà dalla sfida tra italiani e portoricani, le due nazionali giocheranno, comunque, le semifinali in programma sabato, resta da stabilire contro chi. L’avversaria verrà fuori dall’altro girone, sempre in programma a Belgrado, che vede al via Serbia, Filippine e Repubblica Dominicana, con i padroni di casa serbi grandi favoriti, anche per la vittoria finale.
“I ragazzi non vedono l’ora di scendere in campo – ha dichiarato il ct azzurro Meo Sacchetti – e c’è molta voglia di riversare sul parquet tutta l’energia che abbiamo accumulato in questi giorni e che non abbiamo potuto liberare come avremmo dovuto con i match contro Venezuela e Senegal, poi saltati. Il tempo per prepararci è stato poco ma è così per tutti e ora il passato conta poco. Siamo pronti, abbiamo lavorato bene e la nostra testa è solo al Portorico. I Giochi sono un traguardo importante ma non dobbiamo fare l’errore di pensare solo alla finale contro la Serbia. Iniziare bene contro i portoricani, squadra con molti piccoli intraprendenti e che sanno fare canestro, sarà utile per acquisire fiducia in vista delle successive partite. Vogliamo iniziare col piede giusto. Noi abbiamo giocatori importanti e sapremo come usare le nostre armi. Un punto di forza della nostra squadra? È un piacere vederli insieme”.