La stagione inizierà il 5 gennaio con due tornei 250, a Delray Beach e Antalya. Le qualificazioni dell’Australian Open, previste dal 9 al 13 gennaio saranno invece di scena a Doha. I qualificati arriveranno in Australia grazie a voli charter messi a disposizione dall’organizzazione che richiederà a tennisti e staff, di giungere tassativamente tra il 15 e il 17 gennaio. L’inizio è previsto per l’8 febbraio.
Durante la quarantena, per chi non sarà in Australia, inizierà il circuito Challenger: prevista una tappa ad Antalya e una serie di eventi in Francia. Si giocherà a Quimper dal 25 gennaio, poi a Orleans e Cherbourg.
Dopo la quarantena, dal 31 gennaio si giocheranno due ATP 250, entrambi a Melbourne. Uno è un torneo nuovo, l’altro è ufficialmente l’Adelaide International traslocato per motivi di sicurezza sanitaria in modo da mantenere la “bolla” a Melbourne fino al completamento del primo Slam della stagione. Dal primo al 5 febbraio, ai due tornei si affiancherà un’ATP Cup in formato ridotto con 12 squadre, sempre a Melbourne.
“La riconfigurazione del calendario per le prime settimane del 2021 rappresenta un grande sforzo collaborativo di tutto il mondo del tennis in circostanze molto difficili” – ha detto Andrea Gaudenzi, presidente dell’ATP . Con il supporto degli organizzatori dei tornei, dei giocatori, dei nostri partner e di Tennis Australia, siamo riusciti ad adattarci e a creare un emozionante inizio di stagione. La salute e la sicurezza continueranno ad essere le nostre priorità per affrontare le sfide che ci attendono”.
L’ATP spiega anche che, come accaduto nella parte finale del 2020, non esclude la possibilità di aggiungere in calendario tornei con licenza annuale nel primo trimestre del 2021.