“The show must go on”, recita così un vecchio adagio applicabile anche in questo campionato di Serie A che deve forzatamente convivere con la pandemia.
Nei giorni scorsi sono stati tanti i giocatori a partire per giocare con le proprie Nazionali ed alcuni di essi hanno contratto il coronavirus.
Come ad esempio, Bonucci e Demiral della Juventus che sono rientrati a Torino e sono in quarantena. La positività al virus di quattro membri dello staff della Nazionale Italiana, inoltre, rischia di produrre un effetto domino che andrebbe ad incidere negativamente sul proseguimento regolare della massima serie. I club di Serie A, in via precauzionale, hanno deciso di adottare soluzioni diverse per evitare eventuali contagi. I nazionali della Juventus si sono allenati singolarmente, mentre il Sassuolo, dopo positività al Covid-19 di Ayhan, ha optato per l’esclusione dei Nazionali italiani nella sfida di campionato contro la Roma. I giallorossi Mancini, Pellegrini, Spinazzola ed El Shaarawy, così come gli atalantini Pessina e Toloi, sono in attesa dell’esito del tampone molecolare, se sarà negativo si alleneranno in gruppo; nessun problema per Fiorentina, Lazio e Napoli dove i tamponi sono risultati negativi. I giocatori sono negativi sono Insigne, Meret, Di Lorenzo, Acerbi, Immobile, Lazzari, Biraghi, Castrovilli. Resta una situazione da monitorare costantemente con l’auspicio che non possano esserci focolai e che il campionato riparta in modo pressoché normale.
Mancano dieci giornate alla conclusione del torneo e l’Inter è la capolista con sei punti di vantaggio sul Milan, oltre ad avere una gara in più da disputare. Domani ventinovesima giornata con tutte le formazioni in campo: aprirà il turno Milan-Sampdoria alle 12,30 nel lunch match, mentre chiuderà la giornata Bologna-Inter alle 20,45 nella sfida serale in programma al Dall’Ara.