Poche ore dopo l’annuncio che la Vuelta 2020 non partirà, gli organizzatori hanno reso noto che in accordo con l’Uci, la partenza della 75sima edizione, prevista dal 14 agosto al 6 settembre, sarà posticipata a data ancora da definire. L’Unione ciclistica ha anticipato che il Giro di Spagna si svolgerà in 20 giorni e in 18 tappe, con partenza dai Paesi Baschi.
Gli organizzatori hanno deciso di non sostituire le tre prime tappe e di trasformare la quarta, la Irun-Arrate Eibar, in quella inaugurale. L’edizione 2020 della Vuelta sarà quindi storica sotto molti aspetti: per la prima volta negli ultimi 35 anni avrà meno di 21 tappe e sarà la prima dal 1979 a partire dai Paesi Baschi.
“Speriamo che questa crisi sanitaria senza precedenti si risolva presto, che tutti possiamo tornare alla normalità, compresa la Vuelta – afferma il direttore della corsa, Javier Guillen – che nel 2021 tornerà al suo aspetto originale, 21 tappe e due giorni di riposo”.