Il Bolton ospita l’AFC Wimbledon in una sfida tra due squadre dal cammino incerto, entrambe alla ricerca di continuità e punti preziosi.
Bolton: alla ricerca di certezze
La squadra di Steven Schumacher arriva con una sola vittoria nelle ultime cinque di campionato, ma reduce dal successo in EFL Trophy. Attualmente 15ª in classifica, punta a sfruttare il fattore casa.
- Gioca con difesa a 3 o 4, sfruttando gli esterni offensivi (Jones, Osei-Tutu).
- Centrocampo dinamico con Sheehan e Dempsey.
- In attacco, fisicità con Adeboyejo e inserimenti di McAtee e Collins.
- Obiettivo: dominare il possesso e colpire sulle fasce, con pressing alto per mettere in difficoltà la costruzione avversaria.
AFC Wimbledon: compattezza e ripartenze
La squadra di Johnnie Jackson ha due vittorie e tre sconfitte nelle ultime cinque, ma arriva da un pesante k.o. in EFL Trophy e due sconfitte di fila in trasferta.
- Modulo flessibile (4-2-3-1/4-3-3) con difesa esperta (O’Toole, Johnson).
- Centrocampo ordinato con Reeves e Maycock.
- In avanti, Tilley e Bugiel sono le armi principali, soprattutto in contropiede.
- Obiettivo: difesa compatta e ripartenze veloci, sfruttando le palle inattive.
Dove si deciderà la sfida
- Fasce laterali: chi avrà la meglio sugli esterni può creare la differenza.
- Centrocampo: i duelli fisici e tecnici saranno decisivi per imporre il ritmo.
- Transizioni: Bolton deve stare attento a non scoprirsi, Wimbledon deve colpire in velocità.
Sintesi
Il Bolton proverà a fare la partita con possesso e spinta sugli esterni, mentre Wimbledon cercherà di restare compatto e colpire in contropiede. Una sfida di stili opposti: chi avrà la meglio nei dettagli tattici potrebbe portare a casa tre punti fondamentali.