Novak Djokovic e Coco Gauff, campioni in carica, hanno raggiunto il terzo turno degli US Open superando con successo i rispettivi incontri serali di mercoledì.
Il serbo Djokovic ha incontrato qualche difficoltà nei primi due set, tanto che a un certo punto, sotto il caldo opprimente, ha avuto bisogno di un massaggio addominale. Tuttavia, la partita si è conclusa anticipatamente quando il suo connazionale Laslo Djere ha dovuto ritirarsi all’inizio del terzo set. Djere stava conducendo per 4-2 nel secondo set, ma un problema all’anca lo ha messo in difficoltà e, nonostante i tentativi di proseguire, è stato costretto ad abbandonare. Djokovic era in vantaggio per 6-4 6-4 2-0 al momento del ritiro.
Questa vittoria ha permesso a Djokovic di diventare il primo tennista, tra uomini e donne, a raggiungere 90 o più vittorie in carriera in tutti e quattro i tornei del Grande Slam. Ora affronterà l’australiano Alexei Popyrin nella giornata di venerdì.
Lorenzo Musetti ha fatto la storia agli US Open 2024 diventando il primo giocatore italiano a raggiungere il terzo turno. Dopo aver superato un duro primo match contro il padrone di casa Opelka, ha affrontato una maratona al quinto set contro il serbo Miomir Kecmanovic, numero 54 del mondo. Musetti ha vinto con il punteggio di 3-6, 6-4, 6-4, 2-6, 7-5, annullando due match point cruciali sul 5-4 nel set decisivo. Il tennista toscano ora si prepara ad affrontare il numero 50 del mondo, Brandon Nakashima, che ha eliminato Rune al debutto. Questo risultato eguaglia il miglior percorso di Musetti agli US Open finora, eguagliando la sua performance del 2022 quando raggiunse il terzo turno con Ivashka.
Diversamente, Matteo Berrettini ha concluso il suo cammino agli US Open 2024 al secondo turno. Lo statunitense Taylor Fritz ha sconfitto l’azzurro in tre set, in un match che è stato sostanzialmente a senso unico e competitivo solo nel secondo parziale. Berrettini ha commentato l’eliminazione con amarezza, rivelando di aver avuto difficoltà a trovare la forma ottimale a causa di un problema fisico