⚽ Contesto del Match
Il Napoli di Antonio Conte affronta una trasferta insidiosa in Olanda contro il PSV Eindhoven, in una sfida che manca dal 2012-13, quando gli olandesi si imposero in entrambe le partite di Europa League (3-0 e 3-1).
Da allora, però, il Napoli ha cambiato dimensione internazionale, e arriva da una vittoria importante contro lo Sporting CP che ha rilanciato le sue ambizioni europee.
Il PSV, dopo la sconfitta interna contro l’Union St. Gilloise (1-3) e il pareggio a Leverkusen (1-1), cerca il primo successo in questa Champions, contando sul proprio pubblico e su un centrocampo tecnico e offensivo.
📊 Forma e andamento recente
Squadra | Ultime 5 partite (tutte le competizioni) | Gol fatti | Gol subiti |
---|---|---|---|
PSV Eindhoven | 3V – 2N | 11 | 5 |
Napoli | 4V – 1P | 8 | 7 |
PSV – Solida in Eredivisie (seconda), ma vulnerabile in casa: 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte con 10 gol subiti nelle ultime 5 partite al Philips Stadion.
Napoli – Alterna prestazioni convincenti a cadute difensive fuori casa: 3 sconfitte nelle ultime 5 trasferte, 6 gol fatti e 6 subiti.
🧠 Statistiche principali
- PSV vs Napoli: solo due precedenti ufficiali, entrambi vinti dal PSV nella fase a gironi di Europa League 2012-13 (3-0 in casa, 3-1 al San Paolo).
- PSV ha vinto solo una delle ultime sette gare contro squadre italiane in Champions (1N, 5P), ma proprio l’ultima: 3-1 contro la Juventus lo scorso febbraio.
- Napoli ha perso le ultime tre trasferte in Champions; se dovesse cadere anche a Eindhoven, eguaglierebbe il suo record negativo (4 sconfitte di fila, 2017).
- Gli olandesi hanno subito gol in 10 gare consecutive nella competizione (media 2.3 a partita, 23 totali).
- Solo il Pafos (0.69) ha un totale di xG inferiore al Napoli (1.04) in questa edizione; inoltre, solo i ciprioti hanno tirato meno (12 vs 13).
- La rete del pareggio di Saibari contro il Leverkusen è arrivata dopo 27 passaggi consecutivi: la sequenza più lunga che ha portato a un gol in questa Champions.
- Joey Veerman è il giocatore con più line-breaking passes (34) insieme a Rodri; contro il Leverkusen ne ha realizzati 22, record stagionale in una singola gara.
- Rasmus Højlund (Napoli) ha segnato 7 gol in 8 presenze in Champions League – nessun under 23 ha fatto più doppiette (3).
- Yarek Gasiorowski ha completato 92.6% dei passaggi sotto pressione (50/54), miglior dato tra i difensori di questa edizione.
🔍 Analisi tattica
PSV Eindhoven (4-2-3-1 / 4-3-3 – Peter Bosz)
- Gioco verticale e offensivo, grande ampiezza e rotazioni tra gli esterni (Dest, Mauro Júnior).
- Centrocampo tecnico: Schouten per l’equilibrio e Veerman come regista avanzato, dominante nei passaggi tra le linee.
- Attacco variabile: Perišić (1 gol, 5 assist), Saibari (3 gol), Guus Til (4 gol) e Luuk de Jong come riferimento centrale.
- Punti di forza: possesso dinamico e costruzione alta.
- Debolezze: linea difensiva vulnerabile, concede molto su ripartenze e cross (10 gol subiti nelle ultime 5 in casa).
Napoli (3-4-2-1 / 3-5-2 – Antonio Conte)
- Struttura equilibrata, ma più prudente in trasferta.
- Lobotka regista basso, supportato da Anguissa e De Bruyne (3 gol) tra le linee.
- Esterni larghi: Di Lorenzo e Spinazzola garantiscono ampiezza.
- In avanti alternanza tra Lukaku e Lucca, con Kvaratskhelia e Politano a sostegno.
- Punti di forza: qualità individuale, transizioni rapide e compattezza centrale.
- Debolezze: difficoltà a uscire dal pressing alto, errori difensivi in marcatura e sui piazzati.
⚔️ Matchup tattico
Aspetto | PSV Eindhoven | Napoli |
---|---|---|
Possesso medio | 58% | 53% |
Giocatore chiave | Joey Veerman | Rasmus Højlund |
Punti di forza | Costruzione dal basso, passaggi filtranti | Transizioni e qualità tecnica |
Debolezze | Difesa lenta e scoperta | Fase difensiva discontinua in trasferta |
Attacco | Perišić, Saibari, de Jong | De Bruyne, Kvaratskhelia, Højlund |
🧩 Chiavi del match
- Il PSV cercherà di alzare il ritmo e sfruttare l’intensità del proprio pubblico per mettere in difficoltà la prima costruzione del Napoli.
- Conte punterà su un atteggiamento reattivo, cercando la profondità con Kvaratskhelia e Højlund.
- Sarà decisivo il duello tra Veerman e Lobotka: il primo per creare, il secondo per interrompere linee di passaggio.