Negli ultimi anni, Alexander Zverev ha mostrato una notevole costanza nei tornei del Grande Slam, quasi come una macchina ben oliata. Questa tendenza si è confermata anche nell’edizione attuale degli US Open, dove Zverev ha ottenuto buoni risultati, pur non essendo ancora al massimo della forma. Tuttavia, negli ottavi di finale contro il sempre pericoloso Brandon Nakashima, il tedesco ha messo in mostra il suo miglior tennis dell’anno agli US Open, soprattutto negli ultimi tre set. Questa prestazione arriva al momento giusto, poiché le fasi cruciali del torneo richiedono il massimo livello di gioco.
Zverev, numero uno tedesco, è stato un modello di costanza nei tornei del Grande Slam negli ultimi anni, con l’eccezione di Wimbledon. Nonostante questa costanza, però, i risultati sono stati caratterizzati da successi sfiorati e delusioni, e il tanto atteso primo titolo Slam continua a sfuggirgli. Ora sembra avere una grande opportunità di fare un altro tentativo, dato che molti dei giocatori che solitamente lo ostacolano agli Slam sono già fuori dal suo cammino verso la finale.
Tuttavia, questa apparente sicurezza non è garantita, poiché il vero ostacolo di Zverev negli Slam è stato superare gli avversari d’élite. Il suo record di 4-16 contro i top 10 nei tornei del Grande Slam evidenzia questa difficoltà. A complicare le cose, nel suo ultimo Slam a Wimbledon, ha visto interrompersi la sua striscia di 15 vittorie consecutive contro giocatori fuori dalla top 10, quando Taylor Harry Fritz lo ha sconfitto agli ottavi di finale. Il modo in cui ha perso quella partita, sprecando un vantaggio di due set e subendo una sconfitta demoralizzante, potrebbe tornare a pesare nei momenti critici della prossima sfida.
Zverev ha dimostrato di saper vincere grandi titoli e battere avversari di alto livello, ma agli Slam sembra scontrarsi con una barriera mentale che gli impedisce di raggiungere il tanto desiderato trionfo. Tutte e tre le sue sconfitte negli Slam di quest’anno avrebbero potuto trasformarsi in vittorie. Sorprendentemente, ha mantenuto un vantaggio di almeno un set in sette delle sue ultime nove sconfitte agli US Open, inclusa la finale del 2020, dove era avanti di due set a zero contro Dominic Thiem e ha servito per il titolo nel set decisivo.
D’altra parte, Taylor Harry Fritz ha beneficiato delle condizioni indoor nel suo match degli ottavi di finale contro Casper Ruud, ma aveva ancora molto da fare, sia sul piano del gioco che su quello mentale. Aveva perso entrambi i precedenti scontri con Ruud, uno su cemento indoor alle ATP Finals 2022 e l’altro al Roland Garros di quest’anno. Nonostante Ruud abbia dominato il primo set e abbia preso un vantaggio iniziale, Fritz, spinto dal supporto del pubblico di casa, è riuscito a ribaltare la situazione e a conquistare una vittoria in quattro set.
Fritz ha storicamente avuto difficoltà a superare la prima settimana degli Slam, riuscendo finalmente a farlo all’Australian Open 2022 dopo sette uscite consecutive al terzo turno. Da allora, ha compiuto notevoli progressi, diventando un giocatore più affidabile nei tornei del Grande Slam. La sua prossima sfida sarà quella di superare i quarti di finale, una fase che non è ancora riuscito a superare nei suoi quattro tentativi precedenti — a Wimbledon nel 2022 e nel 2024, all’Australian Open nel 2024 e agli US Open nel 2023.
Un’altra sfida per Fritz sarà quella di battere un giocatore top 5 in questa fase già impegnativa dei quarti di finale agli Slam. Ha affrontato avversari top 5 nei tornei del Grande Slam dieci volte nella sua carriera, e ha perso nove di queste partite. Tuttavia, c’è una nota positiva: la sua unica vittoria in queste occasioni è arrivata proprio contro Alexander Zverev, poche settimane fa, negli ottavi di finale di Wimbledon.
Pronostico
Totale Set Over 3,5