Empoli – Palermo
Il fortino del Castellani e il ritorno di Dionisi sullo sfondo
Domenica 7 dicembre – Ore 17.15
La storia recente sorride all’Empoli: cinque vittorie nelle ultime otto sfide di Serie B contro il Palermo (2N, 1P), dopo una fase iniziale senza successi nelle prime sei. Al Castellani il trend è ancora più netto: Empoli imbattuto in casa contro i rosanero (3V, 4N) e una serie aperta di 27 gare interne senza sconfitte in Serie B (14V, 13N), la più lunga attualmente in campionato.
La squadra toscana arriva da tre vittorie consecutive, una in più rispetto alle undici precedenti complessive; non infila quattro successi di fila in B dall’era Alessio Dionisi nel 2021. Proprio Dionisi è un filo narrativo interessante: nella scorsa stagione ha guidato il Palermo (14V, 10N, 14P in 38 gare), e ora ritrova un Empoli che si sta appoggiando anche alla qualità dei suoi giovani.
Tra questi spiccano Stiven Shpendi e Bohdan Popov: sono due dei cinque giocatori più giovani ad aver segnato almeno cinque gol tra Serie A e Serie B in questa stagione, segno di un attacco freschissimo ma già produttivo.
Il Palermo arriva dalla roboante vittoria 5-0 sulla Carrarese, con tripletta di Joel Pohjanpalo, miglior marcatore complessivo tra Serie A e Serie B con otto gol. Dal debutto in cadetteria nel 2022/23, il finlandese è l’unico ad aver firmato più di una tripletta in singole partite di Serie B (quattro in totale, due proprio col Palermo).
I rosanero cercano continuità: non centrano due vittorie di fila da metà settembre (contro Südtirol e Bari) e in trasferta sono in frenata dopo un buon avvio (due vittorie e un pari nelle prime tre, nessun successo nelle ultime tre, con 1N e 2P).
Interessante anche il tema dei colpi di testa: Empoli e Palermo sono in vetta per gol di testa (sei a testa) insieme al Frosinone. I siciliani hanno però concesso solo un gol di testa, mentre i toscani ne hanno subiti già quattro.
Sampdoria – Carrarese
Blucerchiati in difficoltà, toscani in calo offensivo
Domenica 7 dicembre – Ore 19.30
Gli unici due precedenti in B tra Sampdoria e Carrarese risalgono alla scorsa stagione: un pareggio a Genova e una vittoria dei toscani in casa. Adesso la Samp si presenta con un dato pesante: otto sconfitte nelle prime 14 partite (2V, 4N), e qualunque sia il risultato di questa gara avrà già peggiorato il numero di ko dopo 15 turni rispetto al 2023/24 (sette).
L’ultimo segnale positivo al Ferraris è arrivato col successo 1-0 contro la Juve Stabia, e la Samp non infila due vittorie interne di fila dallo scorso febbraio (1-0 a Cosenza e Modena). Il margine d’errore in casa si è assottigliato.
La Carrarese sta vivendo un rallentamento offensivo evidente: tre gare senza gol nelle ultime quattro, tante quante nelle 16 precedenti, e due partite consecutive a secco come non accadeva da ottobre–novembre 2024. Anche fuori casa il trend è peggiorato: due sconfitte nelle ultime tre trasferte (1N), dopo un lungo periodo più equilibrato (una sola sconfitta nelle precedenti 10 gare esterne).
Il peso specifico dei singoli è altissimo:
- Massimo Coda ha partecipato al 58% dei gol della Carrarese in questo campionato (cinque reti e due assist), la percentuale più alta tra tutti i giocatori della Serie B attuale.
- Mattia Finotto ha preso parte a cinque gol (2+3) ed è il migliore dei suoi in questa voce; a novembre è stato il giocatore con il più alto valore di Expected Goals (1,48) tra chi non è riuscito a segnare, a conferma di quanto sia stato pericoloso pur senza trovare la rete.
Modena – Catanzaro
Braglia e Aquilani tra imbattibilità interna e rimonta calabrese
Lunedì 8 dicembre – Ore 12.30
Il Catanzaro ha un conto aperto con il Modena: è l’avversaria contro cui i calabresi hanno perso più partite in Serie B (14 ko, 7V, 15N). In Emilia, la tradizione è ancora più dura: su almeno 15 sfide casalinghe, il Catanzaro è la seconda squadra contro cui il Modena ha la più bassa percentuale di sconfitte (6%: 11V, 6N, 1P).
Il Modena arriva da due gare senza segnare, tante quante nelle 12 precedenti, e non arriva a tre partite di fila senza gol dal lontano febbraio 2012. Il lato positivo è il rendimento interno: con cinque vittorie e due pareggi è ancora imbattuto in casa, e non succedeva dall’annata 2010/11 che i canarini restassero senza sconfitte nelle prime otto gare interne.
Il Catanzaro, dopo una lunga serie di pareggi (sette) e due sconfitte, ha cambiato passo: quattro vittorie nelle ultime sei partite (1N, 1P). Dal 25 ottobre in poi ha raccolto 13 punti, meno solo di Frosinone (14) e Monza (16), candidandosi tra le squadre più in forma del torneo.
Dal dischetto c’è un protagonista assoluto: Ettore Gliozzi. Tra Serie A e B è il giocatore con più gol su rigore in stagione: sei reti dal dischetto su sette totali, almeno il doppio di chiunque altro nelle due competizioni.
In avanti, Pietro Iemmello ha segnato quattro gol, ma tutti in casa: la sua ultima rete in trasferta è arrivata proprio a Modena, il 29 marzo scorso, e da allora è rimasto a secco per 10 gare esterne.
Avellino – Venezia
Lagunari in serie positiva, Avellino tra sofferenza difensiva e fattore Tutino
Lunedì 8 dicembre – Ore 15.00
Il bilancio storico tra Avellino e Venezia in Serie B dice equilibrio leggermente favorevole agli irpini: quattro vittorie su otto gare (1N, 3P), sempre con almeno un gol segnato. L’ultima sfida però è stata vinta dal Venezia, 3-1 ad Avellino nel febbraio 2018.
In casa, l’Avellino resta imbattuto: tre vittorie e un pareggio, con punteggio complessivo 6-2.
Il momento degli irpini è altalenante: solo due vittorie nelle ultime nove gare (3N, 4P), ma una di queste è arrivata proprio nell’ultimo turno (1-0 contro il Südtirol). Mancano però da tempo due successi consecutivi, che non arrivano da settembre, quando la serie si spinse fino a tre.
Il Venezia, al contrario, sta viaggiando forte: tre vittorie consecutive in Serie B e la chance di arrivare a quattro come non succedeva da ottobre–dicembre 2023. In più, i lagunari potrebbero centrare tre successi di fila con clean sheet, impresa che manca da gennaio–febbraio 2003.
I numeri al tiro mostrano una chiara contrapposizione:
- Il Venezia è secondo per conclusioni tentate in campionato (231, dietro al Modena a 233).
- L’Avellino è secondo per tiri concessi (227), meno solo del Pescara (229).
Sul fronte dei singoli:
- Gennaro Tutino ha segnato cinque gol contro il Venezia in Serie B, nessuno ne ha subiti di più da lui (cinque anche contro Ascoli e Pisa). Il 1996 però è a secco da 13 presenze: nella competizione ha fatto di peggio solo in uno stop realizzativo da 20 gare tra 2022 e 2023.
- Andrea Adorante viene dalla sua prima doppietta con il Venezia in Serie B (ne aveva due l’anno scorso con la Juve Stabia). Considerando anche playoff e post-season, nel 2025 solo Joel Pohjanpalo (17) ha segnato più gol di lui (15).
Frosinone – Juve Stabia
Frosinone “contropiedista” e in gran forma, Juve Stabia in emergenza fuori casa
Lunedì 8 dicembre – Ore 15.00
Il Frosinone non ha mai perso contro la Juve Stabia in Serie B: quattro confronti, una vittoria e tre pareggi, e l’unica squadra contro cui ha fatto meglio, senza sconfitte, è il Carpi (sei gare). In generale, contro le campane è andato forte: solo una sconfitta nelle ultime nove sfide (5V, 3N), con un solo match chiuso senza gol all’attivo.
La Juve Stabia arriva da due ko esterni consecutivi (Modena e Sampdoria) e in questo anno solare ha già vissuto una serie di tre sconfitte di fila in trasferta (Palermo, Sassuolo e Pisa tra gennaio e febbraio). Il rischio di un nuovo tris fuori casa è concreto.
Dal punto di vista del rendimento recente, il Frosinone è tra le squadre simbolo del momento: dall’inizio della 10ª giornata nessuno ha fatto più punti in Serie B (13, come il Monza) e nessuno ha segnato più gol (12, come il Venezia).
C’è anche un tema tattico: il Frosinone è la formazione più letale in ripartenza, con 33 contropiedi (2,4 di media a partita), almeno otto in più di qualsiasi altra squadra.
Tra i singoli:
- Leonardo Candellone ha trovato il suo primo gol in Serie B proprio sul campo del Frosinone (17 gennaio 2020, col Pordenone). Nelle ultime cinque trasferte ha partecipato a tre reti (due gol, un assist).
- Ilias Koutsoupias è già a quota cinque gol in questa stagione, eguagliando il totale delle sue quattro stagioni precedenti in B. Nelle 108 presenze fin qui non è mai riuscito a segnare in due gare consecutive: un altro piccolo dato da tenere d’occhio.
Mantova – Reggiana
Mantova sprecone, Reggiana a secco di gol
Lunedì 8 dicembre – Ore 15.00
Il Mantova ha perso solo due delle ultime 12 gare contro la Reggiana in Serie B, ma ha pareggiato ben otto volte in questo periodo, comprese cinque delle ultime sei sfide. La Reggiana, a Mantova, ha vinto soltanto due delle nove trasferte (5N, 2P), anche se l’ultima vittoria risale proprio all’ultimo incrocio (2-0 il 29 dicembre).
I virgiliani arrivano da due successi casalinghi di fila e con Davide Possanzini erano già riusciti a vincere le prime tre gare in casa tra agosto e settembre 2024: il fattore campo è diventato un punto forte.
Il vero paradosso è nei numeri offensivi: il Mantova è la squadra che ha più tiri nello specchio in campionato (78), ma allo stesso tempo ha la percentuale realizzativa più bassa della B: solo il 6% delle conclusioni totali finisce in gol.
La Reggiana, al contrario, vive un blocco realizzativo: tre partite di fila senza segnare, e non arriva a quattro gare consecutive a secco dal 2020/21 (serie che si fermò a sei).
Tra i giocatori da seguire:
- Nicholas Bonfanti ha già segnato due gol in Serie B contro la Reggiana e, tra le sue “vittime”, fa meglio solo contro il Venezia (tre reti). In questa stagione però non ha ancora partecipato a un gol in 10 presenze, mentre nello scorso campionato dopo 10 gare era già a quota quattro.
- Matteo Rover non segna da 24 partite di Serie B: la sua ultima rete è arrivata proprio contro il Mantova (2-2 col Südtirol il 14 dicembre 2024), il che aggiunge un pizzico di narrativa in più al match.
Monza – Südtirol
Monza in volo, Südtirol squadra dei pareggi e striscia negativa infinita
Lunedì 8 dicembre – Ore 15.00
Monza e Südtirol si sono affrontate 13 volte in campionato (Lega Pro 2 e Serie C) nell’era dei tre punti: tre vittorie brianzole, cinque pareggi e cinque sconfitte. L’ultimo incrocio è il 3-3 nei playoff del 2019, con passaggio del turno del Monza.
Curiosamente, tra tutte le squadre affrontate almeno cinque volte in casa tra A, B e C, il Südtirol è l’unica contro cui il Monza non ha mai vinto in casa (4N, 3P).
La squadra brianzola è però in un momento straordinario: dopo due sconfitte nelle prime cinque giornate (2V, 1N), è imbattuta da nove partite (7V, 2N) e non arriva a 10 gare positive consecutive in B dal 2021. In casa ha vinto sei delle prime sette gare, e solo in due occasioni nella sua storia è arrivata a sette successi nelle prime otto (1976/77 e 2021/22).
Il Südtirol è agli antipodi: nove gare senza vittorie (5N, 4P), la striscia negativa più lunga del club in B sotto un singolo allenatore. Fuori casa è la “regina del pari”: sei pareggi nelle prime sette trasferte (1P), e l’ultima squadra a raccogliere almeno sette “X” nelle prime otto è stato il Mantova nel 2006/07.
Tatticamente, entrambe lavorano molto in pressione alta:
- Monza (95) e Südtirol (103) sono tra le prime cinque squadre per recuperi offensivi, insieme a Venezia, Palermo e Sampdoria.
- Il Südtirol, però, è ultimo (con il Pescara) per tiri prodotti da recupero alto (solo sette).
C’è poi il dato peculiare del Monza sui gol subiti: il 33% delle reti incassate (3 su 9) arriva da fuori area, la quota più alta del campionato.
Fra i protagonisti:
- Armando Izzo è a cinque partecipazioni-gol (3 reti, 2 assist), eguagliando la sua miglior stagione tra A e B (Torino 2018/19). Ha già distribuito due assist per la seconda volta in carriera in un singolo campionato.
- Raphael Odogwu ha segnato solo un gol in questa Serie B, in casa: fuori non va a segno dal 19 gennaio 2025, con una striscia aperta di 14 trasferte senza gol, la peggiore della sua carriera in categoria.
Padova – Cesena
Padova in apnea casalinga, Cesena quasi da vertice ma in flessione fuori
Lunedì 8 dicembre – Ore 15.00
Il Cesena ha preso il controllo dei confronti recenti col Padova: tre vittorie nelle ultime cinque sfide (1N, 1P), tante quante nelle 13 precedenti (4N, 6P). Non ottiene due successi di fila contro i veneti in B dal lontano biennio 1968–1969.
L’ultima trasferta all’Euganeo ha regalato ai romagnoli una vittoria, dopo tre pareggi e cinque sconfitte nelle otto precedenti.
Il Padova vive una situazione difficile in casa: una sola vittoria in sei gare interne (3N, 2P) e solo una volta, nel 2018/19, si era fermato a un successo nelle prime sette partite casalinghe di B.
Il Cesena ha vinto otto delle prime 14 partite (2N, 4P), e solo nel 1972/73 aveva fatto meglio dopo 15 turni (10 successi). Tuttavia, ha perso le ultime due trasferte, tante quante nelle 13 precedenti (9V, 2N): non registra una serie peggiore fuori casa dal dicembre 2024, quando arrivò a quattro sconfitte esterne di fila.
Tra i protagonisti:
- Mattia Bortolussi ha già segnato sei gol in 14 partite, avvicinando il dato del miglior marcatore dell’ultimo Padova in B (Bonazzoli, otto gol in 35 presenze nel 2018/19).
- Cristian Shpendi è uno dei prospetti più interessanti del campionato: tra i giocatori di Serie A e B con almeno 15 gol nelle ultime due stagioni, solo Francesco Pio Esposito è più giovane di lui.
Bari – Pescara
Bari solido nei precedenti, Pescara “long range” ma in grande difficoltà
Lunedì 8 dicembre – Ore 17.15
Il Pescara ha vinto solo una delle ultime nove sfide contro il Bari in Serie B (4N, 4P) e in cinque di queste gare non è riuscito a segnare. Al San Nicola il Bari è imbattuto da quattro match contro gli abruzzesi, dopo due sconfitte di fila, e può arrivare a tre clean sheet interni consecutivi contro il Delfino per la prima volta nella storia della competizione.
La squadra pugliese arriva da una sconfitta interna, dopo tre vittorie di fila al San Nicola, e non perde due gare casalinghe consecutive in B da marzo–aprile 2024, ai tempi di Giuseppe Iachini.
La situazione del Pescara in classifica è delicata: con nove punti dopo 14 partite, contando i tre punti a vittoria, ha fatto peggio solo nel 2006/07 (cinque punti), stagione conclusa con la retrocessione.
C’è però un dato offensivo molto chiaro: è la squadra che ha segnato più gol da fuori area in questo campionato (cinque), incluso il recente sigillo di Tommaso Corazza contro il Catanzaro.
Fra gli uomini copertina:
- Gabriele Moncini ha segnato quattro gol contro il Pescara, suo bersaglio preferito in Serie B insieme al Pisa. Ha affrontato il Delfino tre volte in casa (con Cesena, Cittadella e Benevento), segnando sempre.
- Giacomo Olzer ha visto arrivare proprio contro il Bari, in trasferta con la maglia del Brescia, il suo primo gol in Serie B (1 ottobre 2022). È a quota tre reti in questo campionato, e non ha mai superato i tre gol in una singola stagione cadetta: il prossimo sigillo sarebbe un suo piccolo record personale.
Virtus Entella – Spezia
Derby ligure tra Entella alterna e Spezia più preciso che mai
Lunedì 8 dicembre – Ore 19.30
La Virtus Entella ha vinto solo una delle 10 partite contro lo Spezia in Serie B (5N, 4P), restando senza gol in sei occasioni, comprese tutte le ultime tre. In casa, dopo aver perso il primo confronto, è rimasta imbattuta nelle quattro gare successive (1V, 3N), con porta inviolata nelle due più recenti.
In questo campionato, l’Entella ha un andamento casalingo molto regolare: nelle sette partite interne ha sempre alternato pareggio (quattro) e vittoria (tre). L’ultima sconfitta interna risale addirittura al 7 maggio 2021 (1-3 col Chievo), per una striscia lunga che rende il campo ligure tutt’altro che semplice per gli avversari.
Lo Spezia, dopo l’arrivo di Roberto Donadoni, ha trovato il primo successo dello nuovo ciclo nell’ultimo turno e può centrare due vittorie consecutive in B solo per la seconda volta nel 2025 (tre di fila tra gennaio e febbraio).
Le cifre al tiro raccontano una sfida molto particolare:
- Lo Spezia ha la più alta percentuale di tiri nello specchio di tutta la Serie B (57%).
- La Virtus Entella, invece, ha una percentuale realizzativa molto bassa (6,8%), terza peggior del torneo dopo Sampdoria e Mantova.
Sul fronte offensivo:
- Gabriele Artistico ha segnato il gol decisivo nell’1-0 sul campo della Sampdoria e può trovare la rete in due gare consecutive per la seconda volta, dopo il marzo scorso (contro Modena e Reggiana).
- Alessandro Debenedetti ha già cinque gol in Serie B, e una delle sue reti è arrivata proprio contro lo Spezia (26 dicembre scorso). Tra i giocatori italiani con almeno cinque gol dal via della scorsa stagione, solo Francesco Pio Esposito (2005) e Antonio Raimondo (2004) sono più giovani del classe 2003 biancoceleste.
