Catanzaro – Pescara
Venerdì 21 novembre 2025
Sfida tra due squadre in piena tradizione cadetta, con il bilancio storico nettamente favorevole al Catanzaro: 10 vittorie su 16 incroci, contro cinque successi abruzzesi e un solo pareggio. In casa il dominio giallorosso è ancora più marcato: sette vittorie e un pari, per un impressionante 87,5% di successi interni.
Il Catanzaro ha iniziato il campionato con una lunga serie di pareggi (sei di fila), poi ha vissuto un blocco “on/off” fatto di tre vittorie e tre sconfitte nelle ultime sei gare. Il ko per 0-1 con l’Empoli ha spezzato la striscia positiva e apre il rischio di due sconfitte consecutive senza gol, situazione che non si vedeva dal 2006.
Il Pescara arriva da un momento ancora più difficile: due sconfitte pesantissime, con un totale di 7 gol subiti e nessuno segnato. Anche per gli abruzzesi lo spettro è quello di una terza sconfitta di fila senza reti, come nel 2005, quando la serie cominciò proprio a Catanzaro. In chiave individuale, curiosa la storia incrociata di Davide Bettella, prossimo alla 100ª presenza in B: cresciuto e lanciato proprio dal Pescara, ha segnato la sua unica doppietta nel torneo contro gli abruzzesi.
Dall’altra parte spicca Matteo Dagasso, tre assist e status di più giovane italiano con almeno tre passaggi vincenti tra prima e seconda serie: uno dei pochi fari offensivi biancazzurri in un periodo buio.
Virtus Entella – Palermo
Sabato 22 novembre 2025
A Chiavari va in scena una sfida tra filosofie agli antipodi. L’Entella vive molto sulle palle inattive: otto dei suoi 11 gol arrivano da sviluppi di palla ferma e nessuno al termine di azioni manovrate lunghe. All’opposto il Palermo, che guida il campionato per reti segnate dopo sequenze di almeno 10 passaggi: quattro, almeno il doppio di qualsiasi altra squadra.
I precedenti non sorridono ai liguri: due sconfitte su due in B contro i rosanero, con la possibilità che la Virtus diventi l’ottava squadra a iniziare la propria storia contro il Palermo con tre ko di fila. Eppure la squadra ligure è in crescita: solo una sconfitta nelle ultime cinque gare (otto punti raccolti) e imbattibilità casalinga che dura da sei partite, come accadde solo nel 2016/17.
Il Palermo, partito fortissimo con otto gare senza sconfitte, ha frenato bruscamente: tre ko nelle ultime quattro, appena tre punti raccolti e due 0-1 consecutivi lontano da casa. Una nuova sconfitta senza gol sarebbe la terza di fila in trasferta, situazione già vissuta nel 2022.
L’uomo simbolo dell’Entella è il difensore Andrea Tiritiello, cinque gol e firma sugli ultimi tre centri biancocelesti: realizza il 45% delle reti della squadra e segna solo in casa. In rosanero si attende il ritorno al gol di Joel Pohjanpalo, a secco da cinque partite: un suo centro farebbe dell’Entella la 25ª vittima diversa in B.
Carrarese – Reggiana
Sabato 22 novembre 2025
Equilibrio assoluto nei precedenti recenti in B tra Carrarese e Reggiana (una vittoria per parte e due pareggi), ma a livello allargato la serie parla emiliano: 17 risultati utili consecutivi tra Serie B e C contro i toscani, con ben nove pareggi. A Carrara la vittoria interna manca addirittura dal 2001: da allora, cinque pari e quattro ko.
La Carrarese sta vivendo una delle migliori partenze della sua storia in cadetteria: solo tre sconfitte nelle prime 12 giornate, mai così poche a questo punto del torneo. La Reggiana, dal canto suo, ha 16 punti e può migliorare il proprio record nell’era dei tre punti dopo 13 turni.
Tra i singoli, Emanuele Zuelli è il motore giallazzurro: tre gol in B, uno proprio alla Reggiana, oltre al chilometraggio record (138 km) e al primato di passaggi riusciti, soprattutto nella metà campo offensiva. Nei granata spicca Massimo Bertagnoli, che ha segnato il suo ultimo gol proprio contro la Carrarese e ha già servito tre assist tutti in trasferta, eguagliando in 11 presenze quanto fatto nelle precedenti sei stagioni di B.
Avellino – Empoli
Sabato 22 novembre 2025
Al Partenio c’è una sfida dal sapore storico. L’Avellino ha perso solo una volta in otto confronti di B con l’Empoli, sconfitta peraltro arrivata in casa nel 2009. I toscani, inoltre, vengono da due rovesci contro neopromosse e rischiano una terza caduta consecutiva contro squadre salite dalla C, evento che manca dal 2001-2002.
L’Avellino ha costruito negli anni un vero fortino contro le retrocesse dalla A: quattro vittorie nelle ultime sei gare interne di questo tipo, inclusa quella recente sul Monza. Pur avendo pochi palloni giocati in area (solo il Bari ne ha meno), i biancoverdi hanno un’efficacia altissima: il 100% dei gol arriva dall’interno dei 16 metri e la loro percentuale realizzativa in area è seconda solo alla Reggiana.
Tra i protagonisti attesi c’è Roberto Insigne, uomo di fantasia e rifinitura: 80 passaggi riusciti nell’ultimo terzo di campo e a un passo dalla rete numero 50 in B. L’Empoli, che grazie al successo sul Catanzaro può centrare due vittorie di fila per la prima volta dal 2021, si affida alla verve realizzativa di Stiven Shpendi: cinque gol in 11 gare, già oltre l’intero bottino dello scorso anno a Carrara, con la particolarità di una giovane truppa offensiva guidata anche dal talentuoso Popov (assente per squalifica).
Padova – Venezia
Sabato 22 novembre 2025
Derby veneto dal sapore storico all’Euganeo. Negli ultimi 10 confronti in B il copione non si è mai ripetuto: quattro pareggi, tre vittorie Padova e tre Venezia. I lagunari hanno vinto l’ultimo incrocio, ma in trasferta storicamente soffrono: una sola vittoria in 16 partite di B a Padova.
I biancorossi arrivano dal ko con il Mantova e rischiano di perdere due partite di fila in questo campionato per la prima volta; due sconfitte consecutive senza gol, invece, mancano addirittura dal 2014. Il Venezia sta disputando un ottimo torneo (solo tre sconfitte in 12 gare), ma fuori casa non ha ancora trovato il successo, con quattro pareggi e due ko: l’ultima stagione iniziata senza vittorie nelle prime sette trasferte risale al 2004/05.
Entrambe le squadre sono molto pericolose dopo il recupero offensivo: Padova e Venezia sono tra le formazioni che hanno segnato più gol dopo palloni riconquistati entro i 40 metri dalla porta avversaria. In particolare, i lagunari trasformano in rete oltre un quarto delle conclusioni nate da queste situazioni, record assoluto del torneo.
In casa Padova spicca Filippo Sgarbi, leader delle respinte difensive e già a segno una volta in campionato: il suo primo gol in B arrivò proprio contro il Venezia. Tra gli ospiti vive un momento d’oro Kike Pérez, coinvolto in cinque gol (uno segnato, quattro assist) nelle ultime tre partite, dopo un lungo periodo con pochi acuti.
Bari – Frosinone
Sabato 22 novembre 2025
Al San Nicola va in scena una delle classiche moderne della B. I precedenti raccontano di grande equilibrio, ma il Bari ha vinto le ultime due sfide e soprattutto non ha mai perso in casa con i ciociari (sei vittorie e due pareggi). Per il Frosinone, otto trasferte senza successi a Bari.
I pugliesi costruiscono la classifica soprattutto tra le mura amiche: 11 dei 13 punti arrivano da lì, con cinque gare senza sconfitte e tre vittorie consecutive. Un successo porterebbe i biancorossi a quattro affermazioni interne di fila, come non accade dal 2017. Il Frosinone, però, è una delle migliori squadre lontano da casa: 11 punti in sei trasferte, dietro solo al Cesena, e possibilità di stabilire il proprio record storico con almeno 14 punti nelle prime sette uscite esterne.
Interessante il confronto sui calci d’angolo: il Bari ne batte pochissimi, ma è tra le squadre più efficaci nel trasformarli in gol; il Frosinone, invece, è primo per reti segnate da corner, anche se con percentuale leggermente più bassa. Tra i singoli, il Bari si affida a Gabriele Moncini, che potrebbe festeggiare la gara numero 200 in B e ha già colpito il Frosinone nelle ultime due sfide. I gialloblù vantano tris di marcatori a quota quattro reti (Ghedjemis, Koutsoupias, Calò) e proprio Calò è anche il giocatore che manda più spesso al tiro i compagni.
Modena – Südtirol
Domenica 23 novembre 2025
Lo Stadio Braglia ospita una sfida tra due squadre dall’identità molto chiara. Il Südtirol ha cambiato la storia recente del confronto: dopo un avvio negativo, è imbattuto negli ultimi due incroci con il Modena (una vittoria e un pareggio). In Emilia, però, i gialloblù restano padroni del campo: quattro vittorie su sei gare interne complessive tra B e C, con un solo ko.
Il Modena è una macchina casalinga: cinque successi consecutivi davanti al proprio pubblico, sempre con almeno due gol segnati, e la possibilità di tornare a una striscia di sei vittorie interne di fila in B come non accadeva dal lontano 1949/50. Il Südtirol, al contrario, è la “regina del pareggio” in trasferta: cinque X in sei partite, una sola sconfitta, ma nessun successo da sette gare esterne.
La sfida mette di fronte la squadra che non ha mai perso punti dopo essere passata in vantaggio (Modena) e quella che ne ha dilapidati di più una volta avanti nel punteggio (Südtirol, 11). In attacco, Ettore Gliozzi è il riferimento gialloblù: 37 tiri tentati e un’efficacia del 19%, in linea con bomber di livello europeo. Per gli altoatesini, Salvatore Molina è il principale creatore di gioco: 19 occasioni prodotte su azione, pur senza trovare ancora il gol in stagione.
Mantova – Spezia
Domenica 23 novembre 2025
Allo Stadio Martelli il Mantova cerca conferme dopo la mini-rimonta in classifica. I virgiliani non hanno mai perso contro lo Spezia in B (due vittorie e quattro pareggi) e arrivano da due successi di fila per 1-0, dopo un lungo periodo senza vittorie. Tornare a vincere per la terza volta consecutiva in campionato sarebbe un evento che manca dal 2008.
Lo Spezia, invece, vive un rapporto complicato con le trasferte: solo una vittoria nelle ultime 11 e la possibilità di incappare in due ko esterni consecutivi nello stesso anno solare come non accadeva dal 2023. I liguri, però, conservano ricordi dolci a Mantova in generale, con un 1-0 del 2005 in C che resta l’ultimo successo in casa dei virgiliani.
Il Mantova ha una particolarità: tutti e nove i propri gol sono stati segnati da giocatori italiani, situazione condivisa solo con il Pescara. Dall’altra parte, lo Spezia è una delle squadre che utilizza meno minuti “italiani” in rosa. Tra i singoli spicca Leonardo Mancuso, che ha nello Spezia la sua vittima preferita con sei gol in 11 incroci, inclusa una storica tripletta ai tempi del Pescara. I liguri pagano però qualche imprecisione in costruzione: tra i cinque giocatori che hanno sbagliato più passaggi in campionato, due indossano la maglia spezzina (Wisniewski e Mateju).
Monza – Cesena
Domenica 23 novembre 2025
Big match di alta classifica all’U-Power Stadium. I precedenti parlano di equilibrio perfetto (11 vittorie a testa e 10 pareggi) e l’ultima volta che le due squadre si sono affrontate in B, nel 1999/00, sono arrivati due pareggi spettacolari (3-3 e 1-1).
Il Monza arriva nel momento migliore della propria storia recente: sei vittorie consecutive in campionato e primo posto solitario in classifica, situazione che non si vedeva dal 1977. I brianzoli giocano altissimi, con un baricentro medio oltre i 53 metri, secondo solo al Modena. Il Cesena risponde con un rendimento esterno straordinario: 15 punti in sette trasferte, frutto di cinque vittorie, miglior bottino della sua storia in B a questo punto del torneo, anche se l’ultima uscita a Bari ha portato una sconfitta.
Dal punto di vista tattico, sarà interessante il duello nella mezz’ora centrale di gara: il Cesena è la squadra che segna di più tra il 31’ e il 60’, mentre il Monza è quella che subisce meno gol in quello stesso segmento. Nei singoli, Armando Izzo è già a tre reti e resta insuperato nei dribbling subiti, un leader assoluto della retroguardia. Andrea Colpani è il faro offensivo: 18 occasioni create e molti palloni recuperati in zona avanzata, proprio alla vigilia della sua 100ª presenza in regular season di B. In casa Cesena, infine, grande momento per Cristian Shpendi, coinvolto in quattro gol nelle ultime quattro gare.
Sampdoria – Juve Stabia
Lunedì 24 novembre 2025
Il quadro si chiude al Ferraris con una sfida delicatissima per la Sampdoria, ultima in classifica con sette punti. I precedenti con la Juve Stabia in B sono in equilibrio (una vittoria a testa e due pareggi) e il pari a reti bianche dello scorso maggio è l’ultima fotografia di un confronto sempre competitivo.
I blucerchiati hanno numeri preoccupanti in graduatoria: una sola vittoria e sette sconfitte. La storia recente della B dice che chi parte con un bottino così magro dopo 12 giornate rischia seriamente, ma c’è un dato incoraggiante: la Samp è regina del pressing offensivo in tutto il 2025 tra Serie A e B, con il maggior numero di palloni recuperati nella metà campo avversaria e ben sette gol segnati da queste situazioni.
La Juve Stabia non è però messa molto meglio fuori casa: 14 trasferte nel 2025 senza successi e quattro gare esterne consecutive senza vittoria (due pareggi e due ko). Nessuno degli attuali giocatori gialloblù ha mai segnato contro la Samp in B; l’ultimo a riuscirci fu Andrea Adorante, con una doppietta di testa proprio a Genova.
Tra i protagonisti annunciati c’è Massimo Coda, uno degli attaccanti più in forma dell’ultimo periodo: cinque partecipazioni a gol tra reti e assist dall’inizio di ottobre, numeri da big che la Samp spera possano trascinare una risalita complicata ma ancora possibile.















