Fiorentina e Lecce si avvicinano alla sfida del Franchi con la necessità di invertire una tendenza negativa che rischia di compromettere i rispettivi obiettivi stagionali. Con il campionato ormai entrato nella fase decisiva, i tre punti in palio venerdì sera pesano come un macigno per entrambe le squadre, chiamate a dare una risposta convincente dopo settimane di risultati deludenti.
I viola si presentano all’appuntamento in una vera e propria crisi: tre sconfitte consecutive, una produzione offensiva quasi nulla e una lunga lista di indisponibili stanno mettendo a dura prova la squadra di Palladino, che deve reagire immediatamente per non perdere terreno nella corsa all’Europa. La sconfitta contro il Verona ha lasciato strascichi importanti, non solo sul morale ma anche sulla rosa. Oltre a Gudmundsson, Colpani, Adlì e Bove, il tecnico dovrà rinunciare anche a Kean e Folorunsho, entrambi ko dopo la battaglia del Bentegodi. Assenze pesanti che obbligheranno l’allenatore a rivedere l’assetto della squadra per cercare di non compromettere ulteriormente una classifica che vede la Fiorentina in piena corsa per un posto nelle coppe europee.
Il Lecce, dal canto suo, non se la passa molto meglio. La sconfitta interna contro l’Udinese ha acceso più di un campanello d’allarme, non solo per il risultato ma anche per una prestazione poco brillante e per un attacco che non trova il gol da tre giornate consecutive. La squadra di Giampaolo ha raccolto solo due punti nelle ultime tre partite e vede la zona retrocessione avvicinarsi pericolosamente. Con appena quattro lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto, i salentini devono necessariamente tornare a fare punti per non complicarsi ulteriormente la vita.
Giampaolo spera di recuperare Gallo e Pierotti, entrambi acciaccati dopo la gara contro l’Udinese, ma punterà sicuramente su Krstovic e Morente in attacco per cercare di scardinare una delle difese più solide del campionato. Il Lecce proverà a replicare la prestazione che gli ha permesso di conquistare quattro punti nelle ultime due trasferte, ma dovrà migliorare la qualità offensiva per avere chance contro una Fiorentina che, nonostante le difficoltà, resta comunque una squadra di livello superiore.
Per i viola, la sfida contro il Lecce rappresenta un crocevia fondamentale, non solo per la classifica ma anche in vista dell’impegno europeo della prossima settimana contro il Panathinaikos in Conference League. Palladino sa bene che una vittoria contro i giallorossi sarebbe fondamentale per ritrovare entusiasmo e fiducia, ma la pressione è tutta sulle spalle della Fiorentina, che non può permettersi altri passi falsi.
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