Real Oviedo – Maiorca
Venerdì 5 dicembre 2025
Oviedo a secco e sotto pressione, Maiorca fragile in trasferta
Il Real Oviedo arriva a questo incrocio con un doppio peso: da un lato la storia recente negativa contro il Maiorca, dall’altro un momento di forma preoccupante. Non vince contro i baleari in Liga dal febbraio 1991 e nelle ultime 10 sfide contro di loro non ha mai trovato il successo (6N, 4P). Anche il fattore campo non è stato decisivo negli anni: il Maiorca ha perso solo una delle ultime nove trasferte ad Oviedo in tutte le competizioni, anche se con ben sei pareggi.
La squadra asturiana è in chiara crisi offensiva: sette gare senza vittorie in campionato (3N, 4P) e, soprattutto, quattro partite consecutive senza segnare. Solo una volta nella sua storia ha fatto peggio in Liga quanto a digiuno di gol. Inoltre non ha ancora mai colpito nei primi 30 minuti di gioco in questa stagione, ed è riuscita nell’impresa negativa di subire almeno una rete in ogni quarto d’ora di gara.
Il Maiorca, a sua volta, è lontanissimo dall’essere sereno: ha perso sei delle prime sette trasferte in questo campionato. L’arma principale è chiara: Vedat Muriqi, già a quota otto gol in 13 partite, sui ritmi della sua miglior stagione nella massima serie. Dall’altra parte l’ovvio riferimento offensivo dell’Oviedo è Salomón Rondón, unico giocatore della rosa con più di un gol all’attivo (due), ma troppo isolato. Sullo sfondo, il dato pesantissimo: l’allenatore Luis Carrión è ancora senza vittorie dopo 15 partite in Liga.
Villarreal – Getafe
Sabato 6 dicembre 2025
Un Villarreal in serie positiva contro il Getafe da “tutto o niente”
Qui il quadro è chiaro: il Villarreal è una delle squadre più calde del campionato. Arriva da cinque vittorie consecutive in Liga, tutte con almeno due gol segnati, e ha accumulato 32 punti in 14 giornate, il miglior avvio della sua storia nella competizione. Contro il Getafe, inoltre, ha una serie aperta di 13 risultati utili (8V, 5N) e non perde dal gennaio 2019.
In casa il “Submarino Amarillo” è costante: sei gare di fila contro il Getafe senza sconfitte (4V, 2N) e dieci partite interne consecutive in cui è sempre andato in gol contro i madrileni. Il Villarreal è anche estremamente pericoloso dalla distanza: sette gol da fuori area in questa Liga, nessuno ne ha segnati di più.
Il Getafe è una squadra estrema, soprattutto in trasferta: nelle ultime 21 gare esterne in Liga ha alternato solo vittorie e sconfitte (10V, 11P), senza pareggi. L’impronta è quella di Bordalás: agonismo, duelli, verticalità. Ma proprio contro il Villarreal il tecnico ha un rendimento complicato, con una sola vittoria nelle ultime 11 sfide. Da tenere d’occhio in zona gol Ayoze Pérez, uno degli spagnoli più prolifici dell’anno solare, e Mauro Arambarri, centrocampista che negli ultimi due anni ha realizzato numeri da mezzala offensiva pura.
Alavés – Real Sociedad
Sabato 6 dicembre 2025
Derby basco in equilibrio: Alavés in calo, Real che prova a raddrizzare il cammino esterno
L’Alavés ha finalmente trovato continuità nei derby: ha vinto le ultime due sfide di Liga contro la Real Sociedad, dopo una lunga serie senza successi (3N, 3P). Più in generale, ha vinto tre degli ultimi cinque derby di campionato, segno di una squadra che ha alzato il livello nelle partite “emotive”.
La Real, però, ha una certa familiarità con questo campo: nelle ultime sette trasferte in Liga ad Alavés è rimasta imbattuta in cinque occasioni (3V, 2N). Arriva inoltre da tre gare esterne senza sconfitte (1V, 2N), dopo un periodo molto negativo fuori casa. Il grande limite in questa stagione è la gestione del finale di primo tempo: la Real ha subito sette gol negli ultimi 15’ della prima frazione, nessuno peggio in Liga.
L’Alavés viene da tre sconfitte consecutive e da cinque gare di fila con almeno un gol subito, segnale di fragilità difensiva crescente. In compenso ha trovato un valore aggiunto nelle giocate di Carles Aleñá, già autore di tre assist (suo record stagionale in Liga), mentre la Real si affida all’esplosione di Ander Barrenetxea, che ha già partecipato a sei gol (3 reti + 3 assist), miglior stagione personale di sempre.
Real Betis – Barcellona
Sabato 6 dicembre 2025
Barça sempre in gol, Betis quasi imbattibile: partita ad altissimo contenuto tecnico
Il Barcellona arriva a Siviglia con una serie offensiva impressionante: ha segnato in 35 partite consecutive di Liga, sfiorando la soglia dei 100 gol nel periodo. Contro il Betis ha una tradizione favorevole: 14 trasferte di fila senza sconfitte al Benito Villamarín (10V, 4N) e il maggior numero di vittorie esterne contro i biancoverdi da oltre 15 anni.
Il Betis è una squadra molto più solida rispetto al passato recente: solo due sconfitte in 14 giornate (6V, 6N), eguagliando il suo miglior dato storico a questo punto del campionato. Il problema è la gestione dei primi minuti: ha già incassato cinque gol nel primo quarto d’ora, nessuno peggio, e il Barça è una squadra che può punire subito.
I catalani, dal canto loro, sono maestri nella rimonta: hanno guadagnato 15 punti da situazione di svantaggio in questa Liga. In chiave individuale, Pablo Fornals è l’uomo in più del Betis (7 partecipazioni), mentre Ferran Torres vive un rapporto privilegiato con questa partita: cinque gol in dieci presenze di campionato contro il Betis, con sette contributi totali nelle ultime quattro sfide.
Athletic Bilbao – Atletico Madrid
Sabato 6 dicembre 2025
San Mamés bollente: Athletic aggressivo, Atletico ferito ma pericoloso
L’Athletic ha sofferto moltissimo l’Atletico negli ultimi confronti: ha perso cinque delle ultime sei sfide di Liga (1 sola vittoria), e rischia di incappare in una nuova serie di quattro sconfitte consecutive contro i colchoneros nel nuovo millennio. In casa, con Valverde, il bilancio recente è invece più misto: due ko nelle ultime tre sfide interne con l’Atletico, dopo quattro gare di imbattibilità.
La squadra di Bilbao è più incostante del solito al San Mamés: ha già perso tre partite casalinghe su otto in questa Liga, quante in due interi campionati sommati. L’Atletico, invece, arriva da una sconfitta pesante contro il Barcellona che ha interrotto un lungo periodo difensivo quasi perfetto (un solo gol subito nelle sei gare precedenti). Rimane però un dato problematico: è la squadra che ha perso più punti dopo essere passata in vantaggio (14).
L’Athletic ha una caratteristica particolare: è l’unica squadra che non ha mai recuperato punti da situazione di svantaggio in questo campionato, segnale di difficoltà quando la partita si mette in salita. Tra i protagonisti attesi, Nico Williams, che ha già segnato due volte contro l’Atletico, e dall’altra parte Antoine Griezmann, che contro i baschi ha partecipato a 17 gol in Liga (11 reti, 6 assist), uno dei suoi avversari preferiti. Sullo sfondo, la sfida in panchina: Valverde ha già perso 11 volte contro Simeone in Liga, più che contro qualsiasi altro allenatore.
Elche – Girona
Domenica 7 dicembre 2025
Elche in affanno, Girona attento ma meno brillante in trasferta
Per l’Elche, il Girona è quasi una “bestia nera”: due partite di Liga e due sconfitte, unico avversario con 100% di partite perse in massima serie (insieme al Logroñés). Anche il fattore campo si è sgretolato: dopo 14 confronti interni senza sconfitte in tutte le competizioni (9V, 5N), sono arrivati due ko consecutivi contro i catalani.
L’Elche è nel pieno di un periodo complicato: sette gare senza vittorie (3N, 4P) e, nei finali di match, è la squadra che crolla di più: 41% dei gol subiti tra l’ultimo quarto d’ora e il recupero. Inoltre, ha la peggior incidenza di reti da palla inattiva: solo il 7% dei suoi gol arriva da calcio piazzato.
Il Girona vive un momento più stabile ma meno esplosivo rispetto a qualche mese fa: tre partite senza sconfitte (1V, 2N), con la possibilità di pareggiare per la terza volta consecutiva. Curiosissimo il dato sui recuperi offensivi: è la squadra che ne produce di meno in Liga, segno di un pressing meno aggressivo e di una difesa più posizionale. In chiave individuale, Tsygankov continua a incidere come principale uomo-assist del club in tutta la sua storia in Liga, mentre per l’Elche la speranza è legata alla forma di Álvaro Rodríguez, che ha segnato due degli ultimi tre gol della squadra.
Valencia – Siviglia
Domenica 7 dicembre 2025
Mestalla torna una trincea: Valencia in crescita, Siviglia in caduta libera
Il Valencia è tornato a essere solido, almeno in termini di risultati: tre gare di imbattibilità (1V, 2N) e una sensazione chiara di crescita. Contro il Siviglia ha invertito il trend degli ultimi anni: ora è a quattro partite senza sconfitte contro gli andalusi (2V, 2N), dopo aver perso cinque dei sette confronti precedenti.
Il Siviglia, al contrario, è in uno dei momenti più delicati delle ultime stagioni: ha perso cinque delle ultime sei gare di Liga, e ha una serie aperta di tre sconfitte esterne consecutive. L’unico segnale positivo è che nell’ultima trasferta ha prodotto ben 22 tiri, massimo stagionale, più di tutte e tre le gare precedenti in trasferta messe insieme.
Per il Valencia si segnalano i passi avanti di Javi Guerra, già a due assist (quasi quanto tutta la scorsa stagione) e con una particolare predisposizione a colpire proprio il Siviglia, contro cui ha segnato più che contro chiunque altro. Anche Diego López è un fattore: non ha mai perso contro gli andalusi nelle sue tre presenze in Liga. Dall’altra parte pesa l’assenza di Rubén Vargas: senza di lui, il Siviglia ha perso entrambe le partite giocate in questa stagione.
Espanyol – Rayo Vallecano
Domenica 7 dicembre 2025
Espanyol in risalita, Rayo intenso ma poco concreto
Sfida tra due squadre molto diverse per stile ma entrambe molto legate al momento psicologico. L’Espanyol ha vinto le ultime tre partite di Liga contro il Rayo, dopo aver perso le tre precedenti, e con un altro successo eguaglierebbe la sua serie più lunga di vittorie consecutive con l’attuale allenatore.
In casa, però, il quadro è più sfumato: il Rayo ha vinto due delle ultime tre trasferte su questo campo, interrompendo una lunghissima striscia positiva dell’Espanyol (16 gare interne senza sconfitte contro i vallecani). Gli ospiti vengono da un periodo particolare: dopo tre vittorie di fila in ottobre, non vincono da quattro partite (3N, 1P), pur continuando a tirare moltissimo (19 tiri nell’ultima gara, record stagionale del club).
L’Espanyol è la squadra più pericolosa nel gioco aereo: sette gol di testa, nessuno meglio in questa Liga. Nel Rayo spicca il contributo creativo di Pep Chavarría, difensore ma tra i migliori del campionato nel portare palla e creare occasioni dal basso. Kike García resta l’uomo delle vittorie: nessuno spagnolo ha deciso più partite di lui in questo campionato.
Real Madrid – Celta Vigo
Domenica 7 dicembre 2025
Il Bernabéu come fortino: Real dominante, Celta al grande esame
Il Celta Vigo è una delle vittime preferite del Real negli ultimi anni: i Blancos hanno vinto 20 delle ultime 22 sfide in Liga e non perdono contro i galiziani dal 2014. Tra le mura amiche il dominio è ancora più netto: 12 sconfitte nelle ultime 13 trasferte del Celta al Bernabéu e 33 partite interne di fila del Real in gol contro di loro.
Il Real Madrid ha una serie casalinga impressionante: 12 vittorie consecutive in Liga al Bernabéu, con oltre due reti segnate a partita di media, e punta a eguagliare una delle sue migliori serie del XXI secolo. In più ha già guadagnato sette rigori in questa stagione, più di chiunque altro, mentre il Celta è tra le squadre che più ne concedono.
La squadra galiziana è quella che pareggia di più in Liga (7X in 14 partite), ma ora viene da due sconfitte nelle ultime tre gare. È una partita speciale per Iago Aspas, che festeggia la 400ª presenza in Liga, dopo aver partecipato a 235 gol nel massimo campionato, record per uno spagnolo nel XXI secolo. Nella metà campo opposta, riflettori accesi su Kylian Mbappé, che può arrivare alla 50ª gara in Liga con numeri offensivi paragonabili solo a Cristiano Ronaldo nelle prime 50 presenze.
Osasuna – Levante
Lunedì 8 dicembre 2025
Doppia crisi di risultati, partita da “spareggio psicologico”
Osasuna e Levante arrivano entrambe in piena tempesta di risultati. I padroni di casa non vincono da sei partite (2N, 4P), gli ospiti hanno perso le ultime quattro, e non vogliono eguagliare la striscia negativa del 2011. Eppure negli scontri diretti Osasuna ha preso fiducia: tre vittorie nelle ultime cinque gare contro il Levante, quasi tante quante nei dieci confronti precedenti.
Il Levante ha spesso fatto male a Pamplona, con due successi nelle ultime quattro trasferte di Liga. Ma oggi il problema principale è difensivo: è la squadra che ha subito più gol su azione in tutto il campionato (18). Osasuna è quasi l’opposto: ha segnato il 67% dei suoi gol su palla inattiva, un dato altissimo che si sposa malissimo con le difficoltà del Levante a difendere l’area.
Tra i singoli, Rubén García ha già colpito due volte in carriera il Levante in Liga, una delle sue vittime preferite, mentre Roger Brugué è il simbolo dell’inconcludenza ospite: 18 tiri senza alcun gol segnato in questo campionato. In panchina, il tecnico di Osasuna Alessio Lisci ha un passato proprio con il Levante e contro il suo ex club ha perso solo una delle quattro sfide totali tra tutte le competizioni.















