Contesto del Match
La sesta giornata di Serie A propone una sfida dal sapore classico: Fiorentina – Roma, due squadre con ambizioni diverse ma unite da una tradizione fatta di grandi duelli.
La Fiorentina, ancora a caccia del primo successo stagionale (3 pareggi e 2 sconfitte), si trova in una situazione complicata, con un attacco sterile e una fase realizzativa che stenta a decollare.
La Roma, invece, arriva al Franchi forte del terzo posto in classifica e di una difesa di ferro: appena un gol subito in cinque partite, miglior dato del campionato.
Momento delle Squadre
Fiorentina
La squadra di Stefano Pioli vive un avvio di stagione altalenante: il gioco c’è, ma manca la concretezza. Il problema principale resta la precisione sotto porta (appena 27,5% di tiri nello specchio, il dato più basso tra i top 5 campionati europei).
L’unico sorriso è arrivato in Conference League, con un 2-0 convincente che ha dato morale, ma in Serie A i numeri parlano chiaro: solo 3 gol segnati in 5 giornate, due partite interne perse e fiducia da ricostruire.
Roma
La formazione di Gian Piero Gasperini è solida, organizzata e tremendamente cinica. In campionato ha collezionato 4 vittorie e 1 sconfitta, con 4 clean sheet e una fase difensiva quasi impenetrabile.
Pur segnando poco (5 gol in 5 gare), i giallorossi hanno mostrato un equilibrio raro e una notevole capacità di gestione dei momenti, grazie alla leadership di Cristante e all’estro di Matías Soulé, tra i giocatori più in forma del torneo.
Analisi Tattica
Fiorentina (Pioli)
- Modulo: 3-4-2-1 / 3-5-2
- Chiave di gioco: costruzione dal basso, ampiezza con Dodo e Gosens, densità centrale con Mandragora e Nicolussi Caviglia.
- Punti deboli: difficoltà a finalizzare, mancanza di un vero regista offensivo e transizioni difensive lente.
- Uomo sotto pressione: Moise Kean, ancora a secco nonostante i 17 tiri tentati – nessun altro in Serie A ha concluso tanto senza segnare.
Roma (Gasperini)
- Modulo: 3-4-2-1
- Filosofia: difesa compatta e ripartenze rapide, sfruttando le fasce con Angelino e Wesley, mentre Soulé e Pellegrini creano superiorità tra le linee dietro a Dovbyk.
- Punti di forza: solidità difensiva, gestione del ritmo, capacità di colpire in verticale.
- Giocatore chiave: Matías Soulé, protagonista con 2 gol e 1 assist, capace di accendere la manovra offensiva con tecnica e imprevedibilità.
Matchup e Duelli Chiave
- Dodo vs Angelino: la corsia destra viola contro la spinta offensiva del laterale spagnolo. Un duello decisivo per controllare la transizione romana.
- Mandragora vs Cristante: la sfida fisica e mentale in mezzo al campo. Chi vince questo duello, detta il ritmo del match.
- Kean vs Ndicka: la potenza contro la stabilità. Se l’attaccante viola non rompe il digiuno, la Fiorentina rischia di restare sterile.
Tendenze e Aspettative
- La Roma ha vinto l’ultimo precedente (1-0 con gol di Dovbyk) ma non espugna il Franchi da quattro gare.
- La Fiorentina non ha mai perso tre partite casalinghe consecutive sotto la gestione Pioli – ma ci va vicina.
- Entrambe le squadre hanno impegni europei imminenti, quindi potrebbero esserci rotazioni negli ultimi 30 minuti.