Stoccarda – Maccabi Tel Aviv
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
Lo Stoccarda arriva con due vittorie consecutive senza subire gol e con una squadra giovanissima, che non ha ancora schierato un over 30 in questa Europa League. Il Maccabi Tel Aviv, invece, è in crisi profonda: 14 gol subiti e un solo gol segnato nelle ultime quattro partite europee, con un totale di 31 reti incassate nelle ultime due stagioni. Storicamente, le israeliane soffrono le tedesche, ma l’unico successo del Maccabi contro un club tedesco è arrivato nel 2013. Differenza di inerzia netta: Stoccarda lanciato, Maccabi in difficoltà.
Sturm Graz – Stella Rossa
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
Sturm e Stella Rossa non si sono mai affrontate, ma i serbi arrivano con due successi di fila, evento raro nella loro recente storia europea. Lo Sturm presenta un dato particolare: è una delle squadre meno prolifiche della competizione con 23 gol in 35 partite totali (media 0.66 a match). Kiteishvili è il faro offensivo: il suo quinto gol europeo lo avvicina ai migliori marcatori del club. Match dal ritmo potenzialmente basso, ma con la Stella Rossa più in fiducia.
Ludogorets – PAOK
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
Sfida inedita tra due squadre con filosofie opposte: il Ludogorets è trascinato da Petar Stanic, capocannoniere dell’Europa League con cinque gol, autore anche di una tripletta nel turno precedente. Il PAOK invece presenta l’età media più alta del torneo (29 anni e 63 giorni) e tanti minuti giocati da over 30, ma è in serie positiva da tre partite. Interessante il contrasto tra freschezza e esperienza.
Nizza – Sporting Braga
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
Il Nizza vive una stagione europea disastrosa: zero punti in cinque partite e tre sconfitte contro squadre portoghesi senza segnare. Lo Sporting Braga è in una serie esterna positiva (cinque trasferte senza perdere) e conta sul miglior creatore di occasioni della competizione, Ricardo Horta (15 chance create). Numeri che raccontano un confronto molto sbilanciato nelle tendenze recenti.
Dinamo Zagabria – Real Betis
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
Sfida con un precedente recente: la Dinamo eliminò il Betis nei playoff di Conference 2023/24. I croati arrivano dalla pesante sconfitta interna per 0-3 contro il Celta Vigo, mentre gli spagnoli sono imbattuti da sette trasferte europee, con cinque clean sheet nel periodo. Antony è uno dei pochi giocatori della competizione già con almeno due gol e due assist. La differenza difensiva tra le due squadre è notevole.
Ferencváros – Rangers
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
Re-edizione di un incrocio storico del 1960/61. Gli ungheresi arrivano con cinque vittorie nelle ultime sei partite interne, mentre i Rangers hanno perso le ultime quattro trasferte europee, subendo 13 gol. Varga è il grande protagonista: nove gol dall’inizio della scorsa stagione e tre reti di testa, nessuno ne ha segnati di più così nella competizione.
Utrecht – Nottingham Forest
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
L’Utrecht vive la più lunga serie senza vittorie per una squadra olandese nelle coppe europee: 16 partite senza successi. Il Nottingham Forest, rinato con Sean Dyche, non ha ancora subito gol nel torneo sotto la sua gestione. Tutte e cinque le reti inglesi sono arrivate da palla inattiva, dato che conferma la forte identità della squadra. Forest favorito dall’organizzazione.
Midtjylland – Genk
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
Entrambe le squadre arrivano con numeri ottimi: Midtjylland ha quattro vittorie interne europee consecutive, Genk tre successi esterni di fila, un record per il club. Oh Hyeon-Gyu è già a quota tre gol e potrebbe diventare uno dei miglior marcatori asiatici in Europa in una singola stagione. Ci sono tutti gli ingredienti per una sfida equilibrata ma intensa.
Young Boys – Lille
Giovedì 11 dicembre – Ore 18.45
Young Boys in difficoltà: 11 sconfitte in Europa League nelle ultime due stagioni e 36 gol subiti nel periodo. Lille più solido e guidato da un tecnico con una percentuale di vittorie del 60% in Europa League. Igamane è il giocatore che tira di più (19 conclusioni) e con più tiri nello specchio (9), rendendolo un pericolo costante.
Brann – Fenerbahçe
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Brann vive un momento d’oro in casa: tre successi europei consecutivi, tutti segnati da gol dentro l’area. Il Fenerbahçe si affida a Talisca, coinvolto in sette gol nelle ultime sette partite della competizione. Match che promette gol, con due squadre molto efficaci negli ultimi metri.
Friburgo – Salisburgo
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Il Friburgo ha una striscia perfetta in casa: sei vittorie consecutive in Europa League. Salisburgo, la squadra più giovane del torneo, ha perso le ultime cinque trasferte in Germania subendo 21 gol. Occhi su Kerim Alajbegovic: 11 dribbling riusciti su 12 e cinque tiri generati dopo dribbling — nessuno come lui nel torneo.
Celta Vigo – Bologna
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Il Celta ha segnato tutti gli undici gol su azione ed è una delle squadre che crea più occasioni da passaggi chiave. Bologna solido: una sola sconfitta nelle ultime sette gare europee e difesa che concede pochissimo (mai più di un gol a partita nell’anno solare). Odgaard è uno dei più pericolosi in Europa con sette tiri nello specchio.
Panathinaikos – Viktoria Plzen
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Benítez non ha mai perso una partita casalinga di Europa League: 18 gare senza sconfitte. Il Panathinaikos è in crescita con due vittorie consecutive, mentre il Viktoria Plzen arriva da due 0-0 di fila e da una tradizione senza successi contro squadre greche. Match che potrebbe essere tattico e bloccato.
Lione – Go Ahead Eagles
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Il Lione è una delle squadre migliori del torneo: quattro vittorie, undici gol segnati e un 6-0 storico nell’ultima giornata. Go Ahead Eagles invece soffrono terribilmente: 96 tiri concessi, 39 nello specchio e 183 tocchi concessi in area. Tolisso è in una forma eccezionale: cinque gol in quattro gare.
Steaua Bucarest – Feyenoord
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Steaua in crisi: quattro sconfitte di fila e una sola vittoria nelle ultime 26 partite della fase a gironi (UEL). Feyenoord altalenante negli ultimi anni ma con qualità offensiva importante. Olaru è il giocatore più coinvolto fisicamente del torneo: 15 falli commessi e 24 subiti, numeri da battaglia in mezzo al campo.
Basilea – Aston Villa
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Basilea fortissimo in casa (sette vittorie interne consecutive), ma Villa è la squadra inglese con più successi europei nel 2025. La squadra di Emery domina nel possesso corto (93,5% di passaggi brevi riusciti) e ha mostrato grande continuità in trasferta. Sfida molto interessante tra due squadre in forma.
Porto – Malmö
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Porto solidissimo in casa e con un ottimo rendimento difensivo. Il Malmö invece è la peggior squadra della competizione per tiri creati, tiri nello specchio e xG. Nel turno precedente il Malmö non ha effettuato neanche un tocco in area avversaria, dato rarissimo nella storia del torneo. Porto nettamente favorito.
Celtic – Roma
Giovedì 11 dicembre – Ore 21.00
Match di cartello. Il Celtic non pareggia in casa in Europa League da otto anni e alterna vittorie e sconfitte. La Roma sta vivendo un momento eccellente: due vittorie esterne consecutive e possibilità di arrivare a tre come nel 2021. I giallorossi hanno mandato in gol sette giocatori diversi, senza dipendere da un singolo bomber. Dybala è a quota 10 gol europei con la Roma: solo Boniface ha fatto meglio nel periodo.
Scontro affascinante anche da un punto di vista tattico: il Celtic è una delle poche squadre capaci di segnare da sequenze di almeno dieci passaggi, mentre la Roma è una delle migliori in Europa nei recuperi offensivi.















