La 63esima edizione della Copa America, co-organizzata da CONMEBOL e CONCACAF, è pronta a offrire spettacolo e competizione di altissimo livello. Con l’Argentina campione in carica, tutte le squadre partecipanti sono determinate a strappare l’ambito trofeo dall’Albiceleste. Tra queste, il Brasile è alla ricerca di un riscatto, pronto a dimostrare il proprio valore nel Gruppo D, insieme a Colombia, Paraguay e Costa Rica.
Il Brasile, una delle nazionali più blasonate nella storia del calcio, ha vissuto momenti difficili recentemente, ma ora è guidato da Dorival Junior, un allenatore con il compito di riportare i verdeoro al vertice. Con nove trofei già nella bacheca della Seleção, l’ultimo dei quali conquistato nel 2019, la rosa brasiliana è piena di talenti pronti a fare la differenza. Tra questi, spiccano i nomi dei madridisti Rodrygo e Vinicius Jr, e del giovane prodigio Endrick. Anche il calcio italiano è ben rappresentato con Danilo, Bremer e Ederson, mentre Alisson sarà il pilastro tra i pali in assenza dell’infortunato Ederson del Manchester City.
La Colombia, vincitrice della Copa America nel 2001, cerca riscatto dopo aver mancato la qualificazione ai Mondiali in Qatar. La squadra è una miscela di giovani promesse e veterani esperti. Luis Diaz del Liverpool è la stella indiscussa, affiancato da giocatori come Jefferson Lerma, Jhon Duran, Daniel Munoz, Davinson Sanchez e il bolognese Lucumi. Con la guida esperta di Ospina e James Rodriguez, i Cafeteros sono pronti a dare battaglia.
Il Paraguay, che vanta due titoli vinti nel 1953 e nel 1979, si presenta con l’obiettivo di superare il turno e magari fare strada nel torneo. Sotto la guida dell’argentino Daniel Garnero, la nazionale paraguayana conta su giocatori di qualità come il capitano Gustavo Gomez del Palmeiras, il torinese Sanabria e l’ala del Newcastle Miguel Almiron. Il giovane talento Julio Enciso del Leicester è pronto a stupire e a lasciare il segno.
Nonostante possa sembrare l’anello debole del gruppo, la Costa Rica è una squadra da non sottovalutare. Il CT Gustavo Alfaro ha costruito una formazione solida e difficile da affrontare. La squadra mescola giovani promettenti con veterani esperti come Joel Campbell e Francisco Calvo. Sebbene Keylor Navas abbia lasciato la nazionale, la solidità difensiva rimane un punto di forza.
Il Gruppo D si preannuncia avvincente e competitivo, con ogni squadra pronta a lottare per il passaggio del turno. Ogni match sarà cruciale e non mancheranno le sorprese, rendendo questa edizione della Copa America imperdibile per gli appassionati di calcio di tutto il mondo.