Al “Boss Open” di Stoccarda torna in campo Matteo Berrettini. Il 28enne romano, un tempo numero 6 del mondo, sembrava sulla strada del pieno recupero dopo il ritorno in campo a marzo, dove aveva mostrato segnali promettenti raggiungendo la finale al Challenger di Phoenix e vincendo il titolo all’ATP 250 di Marrakech. Tuttavia, dopo la sconfitta al primo turno del torneo di Montecarlo il 9 aprile, si era nuovamente fermato. Ora Berrettini torna sulla sua superficie preferita, l’erba, che gli ha regalato i migliori risultati della sua carriera, compresi i titoli a Stoccarda nel 2019 e nel 2022.
Il suo primo avversario sarà il russo Roman Safiullin, un giocatore che lo ha sconfitto nell’unico precedente incontro tra i due. Safiullin si è fatto notare nel 2023 sull’erba di Wimbledon, dove ha raggiunto i quarti di finale prima di essere eliminato da Jannik Sinner. Nonostante sia stato lontano dai campi per quasi due mesi, Berrettini è considerato il favorito in questo match, grazie ai suoi precedenti successi sull’erba e in particolare a Stoccarda, dove ha già trionfato due volte.
L’incontro promette di essere interessante, con Berrettini che cercherà di riprendere il ritmo e ritrovare la forma migliore, e Safiullin che vorrà dimostrare di poter competere con i migliori anche su una superficie che non è la sua preferita. La sfida si preannuncia avvincente, con il pubblico di Stoccarda pronto a sostenere il loro beniamino mentre cerca di fare un altro passo verso il titolo.
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