La 10^ giornata di Serie C segna già un punto di svolta della stagione. Il secondo turno infrasettimanale del girone C propone derby infuocati e scontri salvezza da non fallire. Il campionato sta assumendo una sua fisionomia con delle gerarchie che si stanno delineando sempre di più. La classifica resta corta ma si ha la sensazione che una spaccatura possa presentarsi già nelle prossime settimane. In vetta le inseguitrici sperano nel primo passo falso del Bari. La zona playoff è in continuo cambiamento mentre la zona bassa di graduatoria coinvolge tante squadre racchiuse in pochi punti.
MESSINA – VIBONESE (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 17:30)
La prima in casa di mister Capuano. Il vulcanico allenatore, che ha preso il posto di Sasà Sullo, ha già delineato il suo Messina nel modulo, carattere e tipo di gioco. A Potenza è arrivata la prima vittoria esterna, adesso serve la seconda affermazione consecutiva contro la Vibonese in uno scontro salvezza tesissimo. I biancoscudati potranno sfruttare a loro favore una fase realizzativa importante che li proietta come terzo miglior attacco del girone. La Vibonese, del grande ex Gaetano D’Agostino, è avvisata.
PICERNO – MONTEROSI (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 19)
Una delle gare più interessanti della giornata. Nonostante il blasone delle due piazze non attiri l’attenzione del grande pubblico, Picerno e Monterosi sono due squadre di categoria che possono dar vita ad un match senza esclusione di colpi. Entrambe le compagini, infatti, si presentano nel miglior momento possibile. I lucani, riammessi in terza serie, sono reduci dal pesante 2-3 ottenuto in casa della Juve Stabia e che ha condannato mister Novellino all’esonero. Allo stesso tempo la matricola Monterosi viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo tre vittorie consecutive e la zona playoff conquistata
TURRIS – CAMPOBASSO (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 20)
Non fermate la macchina offensiva della Turris. I campani stanno illuminando il girone C con un reparto offensivo dii assoluto livello che sta esprimendo tutto il suo potenziale. Dopo aver travolto 3-0 il Palermo, in un match in cui sono stati falliti anche due calci di rigore, la squadra di Torre del Greco vuole ripetersi anche contro il Campobasso che, nelle ultime cinque gare, ha subito tre KO. 19 reti in 9 gare fotografano perfettamente la situazione: si preannuncia un altro match ricco di goal da parte dei padroni di casa.
BARI – FOGGIA (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 20:30)
Il match più atteso della 10^ giornata. Il derby pugliese tra Bari e Foggia mette in palio tre punti pesanti ma anche la difesa dell’orgoglio di due piazze storiche del sud Italia. La capolista non ha intenzione di fermarsi nonostante un calendario duro nelle ultime settimane. Vista la qualità delle due rose ed il potenziale offensivo, siamo certi che verrà fuori una gara aperta e pirotecnica. Di fronte ai galletti, infatti, c’è il Foggia di Zeman che per natura non è squadra capace di attendere l’avversario. Riusciranno i rossoneri a fermare l’ascesa in vetta della capolista?
CATANIA – AVELLINO (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 21)
Qui parliamo di calcio giocato e di risultati sul campo. Solo per questo il Catania meriterebbe massimo rispetto da parte di tutta Italia. Le ben note vicende societarie stanno vanificando quanto di buono la squadra di Baldini sta ottenendo sul prato verde. Mentre forti penalizzazioni sono all’orizzonte, gli etnei proveranno a vincere anche contro un Avellino in crisi d’identità. In avanti, poi, c’è il capocannoniere del girone Moro con 7 reti in 9 gare.
LATINA – CATANZARO (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 21)
Mentre a Barii sii gioca il derby, il Catanzaro è chiamato a fare il suo compito. I calabresi devono vincere assolutamente nella trasferta di Latina. Per i giallorossi il momento è positivo anche dal punto di vista offensivo. Pesantissimo il 3-0 inflitto al Taranto nell’ultima giornata. Per questo motivo, sulle ali dell’entusiasmo, sarà importante imporsi nella trasferta laziale contro un avversario in piena crisi. Il Latina ha subito quattro sconfitte nelle ultime cinque gare: nell’ultima uscita, poi, è caduta per 2-0 in casa della Vibonese.
MONOPOLI – JUVE STABIA (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 21)
Il match della svolta a 360 gradi. Le due squadre stanno vivendo un momento difficilissimo dopo un inizio di stagione d’alto profilo. I pugliesi, per qualche settimana in vetta alla classifica, hanno ottenuto tre sconfitte consecutive. Per i campani la situazione va anche peggio: solo una vittoria nelle ultime cinque partite e l’esonero di mister Novellino a seguito del KO contro il Picerno iin casa. Per questo motivo ci aspettiamo una gara aperta con le due squadre che vorranno prendersi i tre punti: i padroni di casa per interrompere la serie di sconfitte, le vespe per rilanciarsi e dare una scossa emotiva.
PAGANESE – POTENZA (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 21)
Uscire dalla zona playout oppure finirci pesantemente dentro. Sono due visioni completamente diverse quelle di Paganese e Potenza alla luce di un turno infrasettimanale fondamentale nell’ottica del prosieguo del campionato. I padroni di casa hanno smarrito la via nonostante la cura Grassadonia avesse portato dei risultati. Castaldo e compagni non vincono da tre partite in cui hanno conquistato 0 punti. Di contro il Potenza deve rialzarsi dopo la sconfitta interna contro il Messina. I tre punti diventano quindi oro colato per entrambe le compagini. Una vittoria esterna permetterebbe ai lucani di andare ad una sola lunghezza dagli avversari. I campani, però, dalla loro possono contare sull’esperienza di un reparto offensivo che può fare la differenza in queste gare decisive.
PALERMO – VIRTUS FRANCAVILLA (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 21)
Sfruttare il fattore “Renzo Barbera” per tornare a volare. Il Palermo deve rialzarsi dopo la pesante sconfitta subita a Torre del Greco e la sfida contro la Virtus Francavilla è occasione perfetta. La squadra di Filippi ha tutte le carte in regola per portare a casa i tre punti contro un avversario di categoria ma che ha conquistato appena due punti nelle ultime tre partite. Sarà una gara equilibrata ma la qualità della rosa rosanero potrebbe giocare un ruolo decisivo.
TARANTO – FIDELIS ANDRIA (MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE – ORE 21)
La gara perfetta per tornare a vincere. Il Taranto ha bisogno di sbloccarsi dopo quattro gare senza vittoria e la sconfitta nell’ultimo turno contro il Catanzaro. L’occasione è ghiotta per i pugliesi che ospitano la Fidelis Andria per un derby mai banale. I biancoblù sono il fanalino di coda del girone e cercano punti importanti ma non sarà facile ottenerli contro un avversario così affamato.