Terza vittoria per l’Italia nel suo cammino europeo e ottavi praticamente già in tasca per la squadra di Mazzanti che si è liberata della Slovacchia di Marco Fenoglio.
In questa occasione contava di più dare un segnale collegabile al concetto di progresso in un percorso di crescita. Questo messaggio purtroppo non si è visto, anzi la curva si è appiattita rispetto alle due precedenti uscite. È un dato di fatto sul quale non c’è comunque tempo per recriminare. Piuttosto, la lezione va metabolizzata con celerità al fine di centrare i prossimi appuntamenti.
Parlando di numeri, Egonu ha messo a segno 19 punti, Pietrini 14 e Danesi 14, Sylla e Chirichella 11. Oggi le azzurre osserveranno una giornata di riposo e torneranno in campo domani sera, alle 21, per la sfida con le padrone di casa della Croazia. Quello con la formazione allenata da Daniele Santarelli sarà per l’Italia il penultimo match della Pool C, fondamentale per passare il gruppo da prima classificata. Giovedì (alle 20) poi la gara conclusiva del girone, contro la Svizzera.
Dopo tre vittorie contro tre avversarie modeste, mercoledì arriva il primo grande ostacolo: la Croazia, in vetta alla Pool C proprio insieme all’Italia. Uno scontro diretto a tutti gli effetti, per chiudere al primo posto il raggruppamento ed evitare spiacevoli sorprese già a partire dagli ottavi di finale.